Mickey Rourke non vuole saperne di placare gli animi dopo le aspre critiche rivolte ai Marvel Studios rilasciate a margine degli impegni promozionali per Immortals, la nuova pellicola di Tarsem (trovate i nostri approfondimenti qua e qua).

Questa volta la sua ira si scaglia contro Martin McDonagh (In Bruges) col quale doveva lavorare a Seven Psychopaths. L'attore dice a Moviefone a proposito del regista: "Il regista era un vero e proprio str**zo. Pretendeva tanto per niente".

Quindi alla richiesta di una conferma sulla sua mancata partecipazione al thriller l'attore afferma rivolto al filmmaker: "Può andarsene a quel paese".

Immaginiamo equivalga ad una conferma alla questione.

Il film è una black comedy, Nel cast rimangono Colin Farrell, Sam Rockwell e Christopher Walken. Questa la sinossi ufficiale:

Marty (Colin Farrell) è uno scrittore in difficoltà che sogna di finire la sceneggiatura di un film intitolato Seven Psychopats. Tutto quello che gli serve è un po' di concentrazione e ispirazione.
Billy (Sam Rockwell) è un attore disoccupato e ladro a tempo perso di cani, ma è anche il migliore amico di Marty e lo vorrebbe aiutare con ogni mezzo necessario.
Hans (Christopher Walken) è il socio criminale di Billy. Un uomo religioso con un passato violento alle spalle.
Charlie è lo “psicopatetico” gangster a cui Billy e Hans hanno appena rubato l'amato cane. Quello che i due ignorano è che Charlie è imprevedibile ed estremamente violento, e non ci penserebbe due volte a uccidere chiunque collegato al furto.
Marty sta per avere tutta l'ispirazione necessaria per terminare la sua sceneggiatura, deve solo vivere abbastanza a lungo per scriverla.