Inizierà alla fine del mese la produzione di Emperor, thriller politico ambientato nel Giappone dell'immediato secondo dopoguerra che vedrà Matthew Fox, il noto protagonista della serie Lost, come protagonista nei panni di un sottoposto agli ordini del generale MacArthur al tempo dell'occupazione del paese. A dirigere il film, co-prodotto dalla Fellers Film e dalla Krasnoff/Foster Entertainment, vi sarà Peter Webber (La ragazza con l'orecchino di perla), qui impegnato a portare sul grande schermo una sceneggiatura scritta a quattro mani da David Klass e Vera Blasi.

Le suggestive location del Giappone e della Nuova Zelanda faranno dunque da cornice al racconto di questa storia vera ambientata all'indomani della fine della guerra: il generale MacArthur, supremo comandante delle forze occupanti, dovrà prendere una decisione difficile, coinvolgendo inevitabilmente i suoi sottoposti, tra cui il generale Bonner Fellers (Matthew Fox). La sorte dell'imperatore Hirohito, cioè se vada o meno trattato come un criminale di guerra, si incrocerà inoltre con la storia d'amore di Fellers con una studentessa giapponese da lui incontrata anni prima negli States, e il suo tentativo di ritrovarla nel paese devastato dalla guerra.

A produrre il film Yoko Narahashi (L'ultimo samurai) e Eugene Nomura insieme a Russ Krasnoff (Il solista) e Gary Foster, che così si è espresso a proposito della collaborazione con Fox: "siamo eccitati di lavorare con Matthew Fox, un ottimo attore la cui maturità e fascino si sposano perfettamente con l'estetica del nostro film."

Con riguardo alla storia narrata nella pellicola:

La fine della seconda guerra mondiale nell'est asiatico e le relazioni tra il generale MacArthur e il Giappone sono una parte di storia poco esplorata al cinema. Con la maggior parte dei documenti andati bruciati, gli storici devono affidarsi a resoconti che vengono dibattuti fino al giorno d'oggi.