Nel 1980 le celebri note dell'intermezzo della Cavalleria Rusticana immortalavano Robert De Niro mentre, nei panni del pugile Jack LaMotta, si muoveva sul ring durante i titoli di testa di Toro Scatenato di Martin Scorsese. Trent'anni dopo quella pellicola il racconto del pugile tornerà ancora una volta nelle sale in un adattamento diretto da Martin Guigui e basato sul testo di Chris Anderson, Sharon McGehee e dello stesso LaMotta Raging Bull II.

Il progetto assumerà allo stesso tempo la forma del sequel e del prequel, andando a raccontare da un lato le vicende legate all'adolescenza del protagonista e dall'altro esplorando la sua vita negli anni immediatamente seguenti alla conclusione della sua carriera da pugile. Si esclude fin da subito un possibile ritorno di De Niro ad una delle sue interpretazioni più celebri: il ruolo di LaMotta verrà infatti interpretato da William Forsythe, volto noto della serie Boardwalk Empire e conosciuto anche per aver interpretato in passato il gangster Cockeye in C'era una volta in America al fianco dello stesso De Niro.

Rimane ancora un'incognita il nome del giovane sul quale ricadrà la responsabilità di dar vita al personaggio da giovane: il casting è aperto e la produzione auspicabilmente dovrebbe iniziare il prossimo giugno a Los Angeles. Tra i personaggi che vedremo nella pellicola e che, a poco a poco, nelle prossime settimane verranno assegnati ad altrettanti attori, abbiamo il padre di LaMotta, uomo di origini italiane molto violento, in primis con il proprio figlio, col quale ebbe sempre un rapporto travagliato, Rick Rossellini, miglior amico d'infanzia del protagonista e Sally Carlton, moglie di Jack.