Dopo giorni di speculazioni, rumour e smentite, arriva la conferma definitiva: Gary Ross non dirigerà il sequel di Hunger Games, Catching Fire. Troppo poco il tempo a disposizione: il regista non si sente in grado di scrivere e pre-produrre il film in così poco tempo, con le riprese già fissate per agosto a causa dei possibili conflitti contrattuali di Jennifer Lawrence, che entro gennaio deve tornare sul set di X-Men: L'Inizio 2.

Solo ieri Josh Hutcherson aveva dichiarato a ComingSoon.net che Ross era l'unico regista che poteva dirigere il secondo episodio, e che tutti i membri del cast non vedevano l'ora di tornare a lavorare con lui: questa è una doccia fredda non solo per la Lionsgate, ma anche per loro. Deadline spiega che le trattative sono state tenute da Jon Feltheimer, Michael Burns e Rob Friedman, quest'ultimo appena giunto alle dirigenze Lionsgate dalla Summit, da poco acquisita dallo studio (e non è un caso che torni alla mente quanto successo con Catherine Hardwicke e New Moon nel 2008, perché le dinamiche sono molto simili). The Playlist, che giorni fa ha lanciato la notizia che il regista avrebbe lasciato il franchise, sostiene che quello della Lionsgate è stato un tentativo dell'ultimo minuto, ma che Ross già da una settimana aveva inviato una lettera di "addio" e non era intenzionato a tornare.

Ecco quanto comunicato ufficialmente da Ross dopo aver incontrato lunedì i dirigenti della Lionsgate:

Nonostante le recenti speculazioni dei media, e dopo un ragionamento sincero ma molto difficile, ho deciso di non dirigere Catching Fire. Come sceneggiatore e regista semplicemente non ho il tempo necessario a scrivere e pre-produrre il film che vorrei fare, a causa dei tempi ristretti a disposizione, ormai definitivi.

Ho adorato realizzare Hunger Games – è stata l'esperienza più felice della mia vita professionale. La Lionsgate mi ha supportato trattandomi come pochi registi vengono trattati in un franchise: mi hanno dato la possibilità di fare il film che volevo fare, e hanno dato il massimo ottenendo poi dei risultati straordinari. Al contrario di quanto riportato negli ultimi giorni, le trattative non sono state problematiche, e loro sono stati molto comprensivi.

Non posso dire abbastanza sulle persone con cui ho lavorato: la produttrice Nina Jacobson, una grande collaboratrice e vera amica, la brillante Suzanne Collins, che ci ha dato fiducia con la sua storia più bella e più importante; la dotatissima Jennifer Lawrence, la cui performance ha superato ogni mia più rosea aspettativa, e il resto del cast, attori che sono orgoglioso di poter chiamare amici.

Ai fan voglio dire grazie per il supporto e la fede, l'entusiasmo e la fiducia. So che è difficile da comprendere questa mia decisione, ma spero continuiate ad avere fiducia in me. Grazie a tutti, è stata una esperienza incredibile.

Questo il comunicato della Lionsgate:

Siamo molto dispiaciuti che Gary Ross abbia scelto di non dirigere Catching Fire. Non vedevamo l'ora di fare il film con lui. Ha fatto un lavoro incredibile con il primo film e gli siamo grati. Questa non sarà la fine del nostro rapporto, in quanto consideriamo Ross parte della famiglia Lionsgate e non vediamo l'ora di lavorare ancora con lui.

A questo punto parte la ricerca di un nuovo regista, che dovrà concludersi quanto prima: le riprese inizieranno tra pochi mesi, per una release fissata per il 22 novembre 2013.