Riuscirà Il Dittatore a essere all'altezza di altri film di Sacha Baron Cohen come Borat o Bruno? Mentre aspettiamo di poter dare una risposta a questa domanda, va detto che l'attore inglese si sta, come al solito, dedicando anima e corpo alla promozione della sua nuova opera comparendo nei panni dell'Ammiraglio Generale Aladeen in varie occasioni dando luogo a situazioni decisamente esilaranti.

Di recente, ve lo abbiamo mostrato alle prese con un talk show australiano e con un'intervista condotta dal leggendario Larry King. La data d'uscita americana del film, fissata al 16 maggio, si avvicina sempre di più; nell'ultima, divertente incursione televisiva, "Aladeen" gioca praticamente in casa comparendo, al fianco di Seth Meyers, al Saturday Night Live della NBC (canale del conglomerato media cui appartiene la Universal, major che distribuisce in vari mercati la pellicola della Paramount).

Questa volta a essere presi di mira sono alcuni giornalisti americani che sono stati "invitati" a recensire positivamente il film. Inoltre, a supportare la pellicola c'è anche… Martin Scorsese. Il regista è stato letteralmente rapito dal Dittatore.

Trovate il video qua sotto:

 

 

 

 

Ma non finisce qui. Come forse già saprete, l'Ammiraglio Generale Aladeen è un "acuto" osservatore della scena politica internazionale. Tempo fa, in occasione della morte del suo "collega e amico" Kim Jong-il, aveva diramato un comunicato stampa ufficiale di condoglianze.

Le recenti elezioni presidenziali francesi, che hanno visto la vittoria di François Hollande, non potevano non essere oggetto delle sue attenzioni. Sul canale youtube francese della Paramount è quindi comparso un video messaggio di congratulazioni indirizzato proprio a Hollande, in cui Aladeen ricorda che per lui l'unico vero presidente d'oltralpe è Dominique Strauss-Kahn, protagonista, qualche mese fa, di un noto scandalo a sfondo sessuale.

Ecco il video:

 

 

 

La trama del film vede come protagonista principale un dittatore (Sacha Baron Cohen) che arriva negli U.S.A. in occasione di un meeting alle Nazioni Unite. Una volta giunto sul posto scopre però che il suo numero due lo ha rimpiazzato con un suo sosia, un ignaro pastore di pecore (interpretato dallo stesso Baron Cohen). Costretto quindi a vagare senza meta a New York, il dittatore fa la conoscenza della proprietaria di un negozio di alimentari biologici (Anna Faris). La ragazza saprà cambiare il suo modo di pensare, chiaramente con un tocco di romanticismo. Nel corso della pellicola il protagonista incontrerà anche due uomini mediorientali, uno dei quali verrà interpretato da Ben Kingsley.

Tratta da una sceneggiatura dello stesso Baron Cohen con la collaborazione di Alec Berg, Jeff Schaffer and Dave Mandel, la pellicola prodotta dalla Paramount Pictures uscirà nelle sale il 16 maggio 2012 (in Italia arriverà il 15 giugno).