Martin Scorsese e la sua Sikelia Productions sono stati citati dalla Cecchi Gori Pictures e dalla sua divisione americana, la Cecchi Gori USA.

Il motivo sarebbe una violazione contrattuale da parte di Scorsese, che secondo l'accusa si sarebbe impegnato per anni a dirigere Silence, adattamento del romanzo Silenzio di Shusaku Endo. La Cecchi Gori sostiene di aver investito 750mila dollari nello sviluppo del film, e che Scorsese firmò un contratto nel 1990 per dirigere la pellicola dopo Kundun, uscito nel 1997.

Successivamente il regista e la sua compagnia si accordarono con la Cecchi Gori per rinviare la realizzazione del film in modo che Scorsese potesse lavorare a The Departed, Shutter Island e Hugo Cabret (l'accordo, secondo l'accusa, prevedeva che il regista in cambio di questa "libertà" pagasse alla CG penali di 1.5 milioni di dollari per film più una percentuale sui suoi compensi, soldi apparentemente mai pagati). La Cecchi Gori si aspettava quindi che ora Scorsese lavorasse a Silence, e invece il regista si prepara a girare The Wolf of Wall Street, una violazione dei termini contrattuali per la quale ora CG si aspetta di vedere riconosciuti danni e, ovviamente, recuperare del denaro, possibilmente senza nemmeno andare in tribunale…