Attenzione: la notizia che segue potrebbe contenere spoiler sulla pellicola.


 

A metà di agosto, Drew McWeeney di HitFix, attraverso il suo canale twitter, aveva diffuso dei dettagli della sceneggiatura del reboot di RoboCop diretto da José Padilha senza nascondere il suo disappunto verso alcuni passaggi della stessa, specie quello in cui si faceva riferimento a una sorta di…RoboCop in stile Transformer. Se a tutto questo aggiungiamo le voci su un José Padilha in difficoltà e l'avvicendamento di Michael Keaton al posto di Hugh Laurie, le nubi parevano iniziarsi a stagliare con prepotenza all'orizzonte.

Un utente del forum di Super Hero Hype di nome Solidus pubblica, però dei nuovi spoiler sulla pellicola che, ammessa e non concessa la loro veridicità, paiono decisamente più promettenti di quelli diffusi da McWeeney. La satira sociale pare decisamente presente e i toni sono maggiormente accostabili a quelli dello sleeper hit di Neil Blomkamp District 9.

Si parte con la tecnologia di RoboCop:

Si muove veloce. All'inizio il Robo 1.0 è piuttosto lento. Ma poi può arrivare a 30 miglia orarie e acchiappare i cattivi grazie alla sua velocità.

Un'altra caratteristica che ho apprezzato molto è l'integrazione del wi-fi e come è sempre connesso a qualsiasi cosa. E' davvero un RoboCop riletto per la dimensione attuale, non una semplice riproposizione di quello anni'80. E' in grado di ricreare virtualmente la scena di un crimine così come è accaduto. Ho adorato il fatto che è sempre connesso a tutte le telecamere di sicurezza della città. Che stanno dappertutto. Ha una moto fatta appositamente per lui, mi pare abbastanza forte come cosa, cui è in grado di connettersi.

Sulla questione "Transformers":

La gente non dovrebbe preoccuparsi di questa storia. Riguarda più che altro i cambiamenti delle texture della sua armatura e del suo elmetto, niente di più. Ha una visiera cui è possibile vedere attraverso. Si l'armatura cambia texture e, leggermente, anche nella dimensione. Ma dalla sceneggiatura paiono passaggi molto repentini. Nessun cambiamento fisico invasivo o armi che diventano qualcos'altro. 

All'inizio è più umano, ma poi la OCP comincia a incasinarlo rimuovendogli le emozioni e rendendolo l'algido RoboCop che conosciamo.

Tutti prosegue con delle informazioni sulla storia che potrebbero essere degli SPOILER MASSIVI:

Tutta la storia gira intorno al fatto che loro (la OCP, ndr.) sanno che Murphy è il candidato perfetto. Ma sono anche consapevoli del fatto che non accetterà mai di sottoporsi a questo esperimento. Così assumono dei criminali per metterlo fuori gioco e sottoporlo al trattamento chirurgico che permetterà la sua "riprogrammazione". Convincono anche sua moglie che questa è l'unica maniera per salvarlo e che lui resterà sempre l'uomo che ama. Ma la compagnia è solita pugnalare alle spalle. La OCP ha bisogno di un robot che esegue gli ordini, in grado di manifestare delle emozioni per la stampa. Imbasticono tutta la sceneggiata della "famiglia che lo rivuole indietro" per preservare la loro faccia con l'opinione pubblica. Ma in realtà sono decisamente ostili alla cosa.

Una parte molto emozionante, che lo trasformerà più in una macchina (che è quello che Norton e la compagnia vogliono) l'abbiamo nel momento in cui mostrano a Murphy quello che di umano resta in lui: gli levano tutte le sue parti meccaniche e quello che resta è solo qualcuno dei suoi organi, parte della sua testa e del cervello. Una scena molto triste. Specialmente perché fanno si che anche sua moglie veda tutto ciò: vogliono convincerla a fuggire la lui.

 

Di fianco a Joel Kinnaman (The Killing), il cast vede coinvolti anche anche Gary Oldman, Samuel L. Jackson e Abbie Cornish. Kinnaman interpreterà Alex Murphy, un poliziotto del futuro che viene quasi ucciso sul campo e viene "ricostruito" come cyborg per combattere il crimine.

Le riprese inizieranno a breve, RoboCop uscirà il 9 agosto 2013 negli USA.