Vi abbiamo già raccontato di come anche Steven Spielberg sia stato "beffato" dall'operazione segreta messo in atto dalla CIA durante la crisi iraniana del 1979 alla base della pellicola diretta e interpretata da Ben Affleck, Argo.

L'agente dei servizi segreti americani Tony Mendez aveva messo su una finta società di produzione per la quale erano stati messi in lista dei veri filmmaker e professionisti di Hollywood, come il make up artist del Pianeta delle Scimmie John Chambers, per far si che i lavori per questo film fittizio risultassero del tutto credibili agli occhi degli iraniani.

Il film in questione che tale società fittizia avrebbe dovuto girare in Iran, Argo appunto, era a sua volta basato, per lo meno in parte, su un romanzo scritto da Roger Zelazny intitolato Signore della Luce per cui, alla fine degli anni 70, era previsto un costoso adattamento cinematografico (si parla di 50 milioni di dollari di budget).

Il progetto non venne mai completato, a causa di beghe legali. Tuttavia, per lavorare ai set di questa pellicola, mai realizzata, era stato ingaggiato anche il leggendario fumettista Jack Kirby i cui concept art, insieme a svariati altri materiali di una pre-produzione mai traghettata in produzione, vennero acquistati dalla CIA per mezzo della finta società di produzione allestita come "corollario" dell'operazione Canadian Caper

Cliccando sulle immagini qua sotto, potete vedere una ricca galleria dei concept art creati da Kirby per il film Signore della Luce. Le opere, stando ai progetti iniziali, dovevano diventare dei set che sarebbero poi dovuti divenire l'attrazione principale di un parco a tema sci-fi che avrebbe dovuto aprire i battenti a Aurora, in Colorado.

La storia ha riservato a essi un destino ben differente; forse anche più interessante…

 

Il 4 novembre 1979, mentre la rivoluzione iraniana toccava l’apice, un gruppo di militanti fa incursione nell’Ambasciata USA in Tehran, portando via 52 ostaggi. In mezzo al caos, però, sei americani riescono a fuggire e trovano rifugio a casa dell’Ambasciatore del Canada Ken Taylor. Ben sapendo che si tratta solo di questione di tempo prima che i sei vangano rintracciati e molto probabilmente uccisi, Tony Mendez, un agente della CIA specialista in azioni d’infiltrazione, mette in piedi un piano rischioso per farli scappare dal paese. Un piano così inverosimile che potrebbe accadere solo nei film.
 

Affleck dirige il film tratto da una sceneggiatura di Chris Terrio, basata su un compendio di Master in Disguise di Antonio Mendez ed un articolo della rivista Wired Magazine dal titolo “The Great Escape,” di Joshuah Bearman.

Nel cast, oltre a Ben Affleck, anche Alan Arkin, Bryan Cranston, John Goodman, Kerry Bishé, Kyle Chandler, Rory Cochrane, Christopher Denham, Tate Donovan, Clea DuVall, Victor Garber, Zeljko Ivanek, Richard Kind, Scoot McNairy, Chris Messina, Michael Parks e Taylor Schilling.

L'uscita del film è prevista per l'8 novembre in Italia.