Adi Shanker ha di recente parlato dell'acclamato ma commercialmente fallimentare cinecomic diretto da Pete Travis, Dredd. La pellicola ha infatti incassato in tutto il mondo (nonostante non sia uscito in molti paesi, Italia compresa) circa $36.4 milioni, una cifra minima confrontata al budget di $45 milioni. Non sono servite neanche le discrete vendite nel mercato home video per convincere i produttori a gettarsi nella produzione di un sequel.

Ma c'è ancora speranza: sebbene sia praticamente impossibile – a questo punto – vedere realizzata l'idea di un film-sequel, il produttore ha infatti svelato di essere a lavoro su un cortometraggio in stile "Dirty Laundry":

Siete i primi a saperlo, ma sto lavorando a un cortometraggio. Se diventasse un cult sarebbe fantastico. Lo scorso settembre è stato un mese orribile… Dredd ha floppato, e Looper ha avuto molto successo. Non ho nulla contro Looper, sia chiaro: Rian Johnson è un genio, e credo che Levitt sia il Matt Damon della sua generazione. 

A Shankar è stato poi chiesto cosa ne pensasse della possibilità di fare appello alla campagna Kickstarter alla luce di quanto successo di recente con Veronica Mars:

Il problema con i progetti sci-fi è che sono molto più costosi di film come Veronica Mars che ha raccolto appena $2 milioni (in realtà è arrivato a $4 N.d.r.)… sono un mucchio di soldi, ma neanche lontanamente abbastanza per un buon film fantascientifico. 

Tratto dal fumetto di John Wagner e Carlos Ezquerra, e in particolare dalla storyline pubblicata su 2000 A.D., Dredd ci porta nelle strade selvagge di Mega City One, l'oasi solitaria di una quasi-civilizzata in Cursed Earth. Il Giudice Dredd (Karl Urban) è il più temuto dell'elite Street Judges, con il potere di far rispettare la legge, condannando i colpevoli e uccidendoli sul posto se necessario.

Dredd, scritto da Alex Garland e diretto da Pete Travis, è stato girato in 3D ed è uscito il 21 settembre negli USA. Nel cast Karl Urban e Olivia Thirlby.