Dopo l'intervista di Slashfilm pubblicata ieri, oggi gli sceneggiatori Christopher Markus e Stephen McFeely parlano approfonditamente di Captain America: the Winter Soldier e Thor: the Dark World su Collider.
Proprio a proposito di Thor, i due hanno chiarito meglio il loro coinvolgimento:
McFeely: Lo script di Thor: the Dark World era in ottimo stato, e noi lo abbiamo lasciato in ottimo stato. E' un progetto molto difficile da far funzionare, e sono rimasto molto impressionato da quanto sia riuscito bene il primo, quanto sia difficile bilanciare la Terra e Asgard.
Markus: Sappiate che in questo film ci sarà molta più Asgard, sarà molto soddisfacente.
McFeely: Chris Yost lavorava sul set, mentre Don Payne, che è morto di recente, ha scritto la prima bozza del film. Poi Robert Rodat ha fatto un'ultima bozza prima che arrivassimo noi, e non siamo stati gli ultimi.
A quanto pare i piani annunciati di inserire diversi flashback in Captain America: the Winter Soldier sono cambiati, mentre come sappiamo è stata inserita Vedova Nera:
Markus: In realtà c'è stato un cambiamento drastico di piani. Non abbiamo tolto nulla, ma a livello strutturale avevamo qualcosa in mente che ci potrebbe servire in un altro film.
McFeely: Nell'estate del 2011 eravamo nella fase del "tutto è possibile", e pensavamo di inserire molti flashback. Ma alla fine non abbiamo seguito quella strada, Kevin Feige ci ha detto due parole e ci ha convinti.
Markus: Vedova Nera si contrappone perfettamente – sia nei modi che a livello professionale – a Steve Rogers. E' incredibilmente moderna, non tiene la testa bassa e molto diretta, mentre Steve è un uomo degli anni quaranta. Non è un boy scout, ma è educato ha una fibra morale di un certo tipo.
Ma quando si svolgerà il film? Markus lo inquadra in maniera abbastanza vaga:
Markus: A livello cronologico si svolge in un certo momento dopo The Avengers, non so nemmeno se entriamo nel dettaglio nello script. I film si evolvono in base alla loro uscita, quindi se The Avengers è del 2012, possiamo contare più o meno gli anni dalla sua uscita.
[…] Visto che questo film viene dopo Captain America e The Avengers, ci sono delle cose che non dobbiamo più fare per presentare il personaggio. Tutti lo conoscono, quindi possiamo andare più in fretta rispetto ai film precedenti senza passare 40 minuti a descrivere Steve Rogers. Il film ne giova in termini di ritmo. […]
[…] Non ci poniamo il problema di qualcuno che possa chiedersi "Ma perché non chiama i Vendicatori?", non ce lo si pone nemmeno nei fumetti. Semplicemente non ci sono. E' la storia di Captain America, riguarda la sua vita, e se lavoriamo bene in questa direzione a nessuno verrà in mente che lui possa chiedere aiuto. La trama ha molto a che vedere con la sua natura, a livello tematico, con la sua persona. Se fossero stati giganteschi robot spaziali è un conto, ma solo Cap può affrontare ciò che accadrà in questo film.
McFeely ha parlato anche, in maniera misteriosa, del ruolo di Robert Redford, senza tuttavia svelare chi interpreterà (sappiamo che sarà un capo dello SHIELD):
McFeely: Non dirò nulla. E non dirò che Mr. Redford si sbaglia.
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Diretto da Joe e Anthony Russo, Captain America: the Winter Soldier vede nel cast, oltre a Chris Evans, anche Emily VanCamp, Anthony Mackie nei panni di Falco e Frank Grillo in quelli di Crossbones. Rivedremo anche Samuel L. Jackson, Toby Jones, Scarlett Johansson e Cobie Smulders, assieme a Sebastian Stan. Anche Robert Redford avrà un ruolo: interpreterà un agente anziano dello SHIELD.
Le riprese sono in corso a Cleveland. La release è fissata per il 4 Aprile 2014.
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