Il 2013 doveva essere l'anno buono, e invece Sacha Baron Cohen ha deciso di lasciare il progetto di biopic di Freddie Mercury a cui stava lavorando da anni assieme alla Sony e alla GK Film.

 Secondo quanto riporta Deadline, l'attore ha abbandonato il progetto per divergenze creative con i produttori, che stavano cercando di coinvolgere Tom Hooper per la regia, anche se apparentemente i membri sopravvissuti dei Queen non sarebbero d'accordo con la scelta. Sempre secondo fonti bene informate, i Queen non sarebbero d'accordo con il ritratto del cantante che sarebbe emerso nell'attuale versione del biopic (che Baron Cohen vorrebbe vietata ai minori), sperando in un approccio più reverenziale rispetto al punto di vista dell'attore e di Peter Morgan.

Il progetto è ora nelle mani unicamente di Graham King e Tim Headington, che producono il film assieme a Robert De Niro, Jane Rosenthal e la Queen Films di Brian May, Roger Taylor e John Deacon. I produttori dovranno ora cercare sia un protagonista che un regista che ricevano l'approvazione della band.

La sceneggiatura di Peter Morgan (The Queen) dovrebbe seguire le vicende di Mercury dalla formazione dei Queen fino all'apparizione al Live Aid del 1985, mentre pare ignori (o forse solo accenni) la tragica morte del cantante nel 1991.