E' decollata venerdì alle 10 di Anaheim, California, la terza e più grande edizione mai realizzata della D23 Expo, l'esposizione che la Walt Disney Company organizza con cadenza biennale per celebrare i propri prodotti assieme ai fan.

John Lasseter in persona, direttore creativo della Pixar e dei Walt Disney Animation Studios, ha dato inizio alle danze (non prima di una degna introduzione da parte del CEO Bob Iger) con un panel dedicato ai prossimi grandi lanci del colosso di animazione. Durante le 3 ore di Art and Imagination: Animation at The Walt Disney Studios sono state fatte rivelazioni e anticipazioni sui prodotti Disney da qui al 2016.

La conferenza è stata decisamente coinvolgente e non priva di colpi di scena, tra i momenti migliori ricordiamo Tom Hiddleston che canta "Lo stretto indispensabile", un commovente video tributo ai 60 anni di lavoro dello straordinario creativo Burny Mattinson, e la chiusura in bellezza con la performance live di Idina Menzel nella canzone di Frozen "Let it go".

Il pubblico è rimasto caldo e l'atmosfera molto leggera durante le 3 ore della conferenza, che infatti ha avuto pochissimi momenti morti. I prodotti Disney presentati, anche quelli ai primissimi stadi di sviluppo destinati a un rilascio nel 2015 o 2016, sembrano promettere molto bene.

Di seguito raccogliamo alcune sintetiche impressioni dai vari momenti della conferenza, per informazioni dettagliate vi consigliamo di leggere gli articoli usciti nelle ultime ore.

  • Party Central, il cortometraggio di Monsters University
    Il franchise di Monsters & co. si è rivelato e continua a rivelarsi – con Monsters University nelle sale americane da quasi 2 mesi, il film è in uscita in Italia a fine agosto – un successo sia dal punto di vista artistico che economico. Per questo il team di Lasseter ha pensato di inventarsi un cortometraggio, intitolato Party Central, da proiettare in testa al prossimo lancio della Pixar, The Good Dinosaur. Party Central è circa 7 minuti di sano divertimento, l'ennesima dimostrazione di come la casa di produzione di Emeryville sia capace di fare del character design e dello storytelling la propria forza più travolgente ed elementale. Una sorta di "spin-off" di Monsters University, nel corto assistiamo a Mike e Sullivan che cercano di trasformare la propria festa di primo anno in un successo sociale "rubando" letteralmente gli invitati dalla festa dello studente popolare.

     

  • The Good Dinosaur
    La storia del prossimo lungometraggio della Pixar si basa, a detta di Lasseter, su il più grande "what if" della storia: e se i dinosauri non si fossero mai estinti? The Good Dinosaur è ambientato in una comunità di dinosauri "agricoltori", e la storia prende piede quando Arlo, un esemplare di dinosauro, incontra il primo cucciolo di umano, Spot. Sono state proiettate due scene, una di introduzione al mondo agricolo e una di gag fisiche tra Arlo e Spot, che però non ci hanno lasciato particolarmente entusiasti. Dei prodotti presentati durante il panel, The Good Dinosaur è forse quello che ha entusiasmato di meno.
     

  • Inside out
    Inside out è titolo del progetto precedentemente conosciuto come "The Untitled Pixar Movie That Takes You Inside The Mind". Il concept è profondamente astratto, ma ugualmente affascinante. L'intenzione è quella di personificare ciascuna delle nostre emozioni – Joy, Disgust, Anger, Fear sono alcuni dei protagonisti del film, piccole figure che abitano nella mente di una giovane adolescente – e raccontare la storia di tutto ciò che succede nella nostra testa ogni volta che ne viviamo una. L'idea è più difficile da descrivere che da capire, e durante la conferenza sono stati proiettati parecchi minuti di bozze di animazione: il potenziale comico è stellare, il concept e lo sviluppo sono davvero originali e questo fatto unito al cast sensazionale rendono Inside out una delle novità più entusiasmanti presentate al panel.
     
  • Finding Dory
    Non sono molti i dettagli emersi sul sequel di "Alla ricerca di Nemo", se non che Finding Dory prenderà piede a 1 anno dalla fine dell'episodio precedente ed esplorerà le origini di Dory e della sua famiglia. Il personaggio interpretato da Ellen Degeneres è già un mito indimenticabile, le aspettative dei fan su questo capitolo della storia sono decisamente alte.
     

  • Toy Story of Terror
    Questo 16 ottobre su ABC andrà in onda uno speciale di Halloween interpretato dai personaggi di Toy Story. Abbiamo avuto occasione di guardare i primi 10 minuti di Toy Story of Terror, che riesce magistralmente a essere veramente divertente e veramente spaventoso allo stesso tempo.
     
  • Disney Fairies
    Nonostante il filosofico preambolo di Lasseter, la verità è che a nessuno in sala gliene importava nulla di 2 nuovi film sul personaggio di Campanellino. Questo finché non sono saliti a sorpresa sul palco Christina Hendricks e Tom Hiddleston, protagonisti di The Pirate Fairy. Hiddleston, in mezzo alla folla in visibilio, si è esibito cantando "Lo stretto indispensabile" del Libro della Giunga. In generale, i film su Campanellino evidentemente si stanno rivelando un business redditizio per l'azienda, ma l'unico vero "hook" – per giocare con questa parola – di The Pirate Fairy è che il protagonista maschile è inizialmente buono ma in realtà si rivela successivamente essere un giovane e spietato Capitan Uncino.
     
  • Planes: Fire and Rescue
    Il giorno stesso dell'uscita delle sale di Planes, Lasseter ne ha annunciato il sequel e mostrato del footage in esclusiva. Anche se il video proiettato non mostrava grossi punti deboli se non il poco appeal del franchise in sé e per sé, la sala ha reagito abbastanza tiepidamente.
     
  • Mickey Mouse: Get A Horse!
    Un mix tra capolavoro restaurato e "nuova vecchia animazione", il cortometraggio inedito di Mickey Mouse (che viene proposto come "un ritrovamento del 1928") è una chicca meravigliosa che non può non lasciare senza parole. Un vero e proprio scontro di media e di epoche, una manciata di minuti che – non si può evitare di pensarlo – lascerebbero soddisfatto anche Walt Disney in persona. La verità, tuttavia, è che Get a Horse! NON è un cortometraggio ritrovato, ma è completamente nuovo, realizzato dalla regista Lauren MacMullan, una fusione di tecniche vecchie e nuove. Il corto verrà presentato prima di Frozen: da non perdere!
     
  • Frozen
    Lasseter è sembrato onestamente coinvolto quando è salito sul palco per parlare di Frozen e l'ha equiparato ai grandi successi classici degli studios. E in effetti c'è qualcosa di Frozen che lascia incredibilmente incuriositi, una natura molto cruda che rimane malcelata dalle innocenti fattezze della favola per bambini. Kristen Bell è più perfetta per il ruolo della protagonista di quanto non ci si potrebbe aspettare, e il personaggio di Josh Gad è assolutamente irresistibile. Abbiamo potuto assistere ad alcune scene in anteprima, tra cui proprio una in cui il pupazzo di neve Gad è protagonista, davvero inaspettate ed esilaranti.
     
  • Zootopia

    L'idea alla base di Zootopia è a dir poco bizzarra: che cosa succede quando il mondo animale si ritrova a convivere in una enorme metropoli? Beh, in primo luogo, la metropoli avrà dei quartieri al limite dell'impossibile (il quartiere della tundra, abitato solo da animali abituati a vivere al freddo; il quartiere del deserto, popolato da animali esotici; il quartiere dei roditori; il quartiere dei conigli, gli hipster trend-setter della situazione). In secondo luogo, non verranno sicuramente cancellate le dinamiche predatore-preda. Su queste premesse di conflitto si fonda Zootopia che, da quanto visto alla conferenza, potrebbe essere un'idea geniale come un'idea disastrosa. Lo sviluppo è ancora a uno stadio troppo precoce per stabilirlo (uscirà nel 2016), ma l'impressione è positiva.
     

  • Big Hero 6
    La Disney incontra l'universo underground Marvel e trae ispirazione per creare un mondo ibrido che potrebbe fare contenti tutti. Oppure nessuno. Con un forte retaggio di immaginario giapponese, Big Hero 6 è ambientato nella spettacolare città di San Fransokyo (come potrete intuire, un mix tra San Francisco e Tokyo) e racconta le avventure di Hiro, un giovane ragazzo che per salvare la propria città crea una squadra di alleati supereroi con l'aiuto del proprio infermiere-robot. La storia e l'idea hanno un forte appeal, e il design della città di San Fransokyo è a dir poco un banchetto per gli occhi. Anche il trailer montato appositamente per la D23 sembra promettere estremamente bene. Siamo positivi.

La mattinata si è conclusa con una esibizione da brivido di Idina Menzel, voce della co-protagonista di Frozen, Elsa. Il bilancio globale è più che positivo, restiamo in trepidante attesa per il panel di domani in cui verranno mostrate le novità dei prodotti live-action della Disney.