Weekend interlocutorio pre-natalizio quello che si è appena concluso negli Stati Uniti, in vista delle ricche vacanze di Natale ormai imminenti (giovedì uscirà Lo Hobbit). Sono sostanzialmente due i film che hanno catturato l'attenzione del pubblico americano, e si tratta di pellicole già in sala.

Sale in testa alla classifica Frozen – il Regno di Ghiaccio grazie a un ottimo risultato sabato, per un totale di 31.6 milioni di dollari e un totale di 134 milioni di dollari complessivi negli USA e 190.2 in tutto il mondo. Il cartoon Disney dimostra di poter reggere bene fino a Natale, una buona occasione da sfruttare per incrementare gli incassi.

Calo più significativo per Hunger Games: la Ragazza di Fuoco, che perde il 67% e incassa altri 27 milioni di dollari per un totale, finora, di ben 336.7 milioni di dollari: in tre settimane ha raccolto quanto il primo film aveva incassato in un mese. In tutto il mondo il kolossal è arrivato a 673 milioni di dollari.

Terza posizione per Out of the Furnace, che delude con soli 5.3 milioni di dollari nonostante un cast d'eccezione. Decisamente peggiori gli incassi delle altre pellicole in classifica: 4.7 milioni per Thor: the Dark World (193.6 milioni negli USA, 600 in tutto il mondo), Delivery Man (poco meno di 4 milioni e quasi 25 milioni complessivi).

Seguono Homefront (3.3 milioni, 15 milioni complessivi), The Book Thief (2.7 milioni, 12 milioni complessivi), The Best Man Holiday (2.6 milioni, 67 milioni complessivi), Philomena (2.3 milioni, 8.2 milioni complessivi), Dallas Buyers Club (1.4 milioni, 12 milioni complessivi).

Da notare l'uscita in limitata di Inside Llewyn Davis dei Fratelli Coen: il film raccoglie 402mila dollari in soli quattro cinema tra Los Angeles e New York, con una media di ben 100mila dollari per sala (una delle migliori medie per sala dell'anno). Il 20 dicembre arriverà in un numero maggiore di sale.