Roberto Orci, produttore di Ender's Game accanto a Alex Kurtzman, ha parlato dell'adattamento cinematografico del Gioco di Ender spiegando di non sapere ancora se il sequel si farà o meno.

Quanto alla storia che si potrebbe raccontare nel secondo episodio, Speaker for the Dead (tradotto in Italia con il titolo Il Riscatto di Ender) potrebbe non essere preso affatto in considerazione. Il motivo? Nel romanzo Ender è oramai un adulto, e ciò significherebbe perdere la continuità con il primo episodio con protagonista Asa Butterfield.

Si potrebbe pensare di adattare capitoli come Ender in ExileA War of Gifts (che sono praticamente contemporanei), ma, a tal proposito, Orci sembra avere le idee piuttosto confuse. "Hanno i diritti di solo alcuni dei libri" ha spiegato riferendosi alla Lionsgate, che ha prodotto il primo film. "Non ricordo quali, le compagnie sono due quindi non so chi controlla cosa".

L'alternativa, pertanto, sarebbe portare al cinema una storia originale, il che permetterebbe alla produzione di richiamare alcune delle star del primo film come Asa Butterfield, Hailee Steinfeld e Abigail Breslin.

"Le possibilità sono varie" ha concluso Orci. "Adattare uno degli altri libri saltando Il Riscatto, raccontare una storia originale, o fare un mix delle due cose".

Staremo a vedere. Vi ricordiamo, comunque, che il CEO della Lionsgate Jon Feltheimer sarebbe propenso a prendere in considerazione anche una serie TV spinoff qualora l'idea di sequel dovesse essere scartata.