Justin Lin si è aggiudicato la regia del remake in lingua cinese (e in 3D) di The Shaolin Temple, debutto cinematografico di Jet Li uscito nel 1982.

Presente ad una conferenza stampa a Pechino per annunciare il progetto, il partner finanziario di Lin presso la Perfect Storm Entertainment, il CEO Troy Crai Poon, ha spiegato che obiettivo dello studio, per il momento, sarebbe ingaggiare un rinomato sceneggiatore hollywoodiano per stendere il copione. "Cominceremo non appena ci sentiremo pronti".

Il film originale, diretto da Chang Hsin Yen, è ambientato durante l'epoca di transizione tra dinastia Sui e la dinastia Tang. Quando l'imperatore Tang viene tradito da uno dei suoi generali, il figlio di uno dei suoi schiavi fugge dal tempio, si allena nel kung fu e si mette alla ricerca del traditore per ucciderlo.

Poon ha spiegato che il budget si aggirerà attorno ai 100 milioni di dollari. L'idea è di creare un blockbuster senza eguali nel marcato cinese, ad oggi uno dei più redditizi al mondo. 

Justin Lin si metterà presto all'opera del prossimo episodio della saga di Bourne, in uscita ad agosto 2015.