Come ormai è tradizione a Hollywood, c'è un secondo film in lavorazione sulla storia di Edward Snowden, oltre a quello sviluppato da Michael G. Wilson e Barbara Broccoli della EON Productions per la Sony Pictures.
The Guardian annuncia infatti che Oliver Stone dirigerà un adattamento di The Snowden Files, il libro del reporter del Guardian Luke Harding. "È una delle storie più importanti del nostro tempo," ha commentato lo stesso Stone, sostenitore di Snowden e critico nei confronti della sua persecuzione da parte della amministrazione Obama. Il film della EON verrà invece tratto da No Place to Hide: Edward Snowden, the NSA and the U.S. Surveillance State di Glenn Greenwald (che ha lavorato sempre al Guardian negli USA).
A produrre la pellicola vi sarà Moritz Borman, collaboratore di Stone. Il regista ha già diretto film storici o biopic come JFK (sull'omicidio di John F. Kennedy), Nixon (su Richard Nixon), Nato il Quattro Luglio e Platoon (la guerra del Vietnam), World Trade Center (gli attacchi dell'11 settembre 2001), W. (J.W. Bush).
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