È con un filmato che celebra i successi della stagione passata che parte la convention Medusa, su tutti spicca il record d’incassi di Sole a catinelle e l’Oscar di La grande bellezza. È stata una grandissima stagione per loro e non hanno la minima intenzione di farlo dimenticare.

Nel il 2014/2015 solo cinema italiano per Medusa, con tantissima commedia, nelle parole di Giampaolo Letta: “Tutte le sfumature della commedia con tanto spazio per i giovani e alcuni grandi autori, cioè Daniele Luchetti con il film su Papa Francesco e Paolo Sorrentino con il suo nuovo film”.

Medusa inoltre ha anche una squadra di talent con sè per introdurre i singoli film e va in ordine.

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Tutto molto bello

Il successo di Fuga di Cervelli è stata una sorpresa anche per Medusa, lo ammettono. Di quel team Tutto molto bello conserva oltre al regista e attore il solo Frank Matano. Questo è un buddy movie.

È Ruffini stesso ad introdurre il film spiegando che il titolo può essere sia sincero che ironico e la storia racconta di due padri (lui e Frank) che si incontrano nell’ospedale con le moglie partorienti e per una serie di eventi saranno portati lontano in una serie incredibile di eventi. “L’anno scorso presentammo un film molto per ragazzi, qui invece ci siamo aperti. È un film per famiglie che non vuol dire tenue, è ultracomico ma per tutti” spiega Paolo Ruffini.

A tal proposito viene mostrata una lunga scena in pizzeria in cui i due si intrattengono in gag sulla paternità, protagonista è più Matano di Ruffini (che in quella situazione gli fa da spalla) e nel finale entra pure Scintilla. Tono, stile registico, scrittura e recitazione sembra perfettamente in linea con Fuga di cervelli.

Soap Opera

Dopo La peggior settimana della mia vita e Il peggior Natale della mia vita Alessandro Genovesi realizza un film scritto e diretto da lui, tutto ambientato in un palazzo ricostruito interamente a Cinecittà per poterlo ammirare anche in sezione. Ci sono Fabio De Luigi, Chiara Francini, Diego Abatantuono, Ricky Memphis, Caterina Guzzanti, Ale & Franz.

Ne vediamo una lunga clip di circa 10 minuti, è l’inizio del film. Ha lo stile tipico di Genovesi, cioè quello della commedia internazionale, molto poco italiana nel montaggio e nella fotografia ma anche nelle trovate di trama e nel feeling. Caterina Guzzanti è a letto con Fabio De Luigi, suona la porta ed è Ricky Memphis, amico depresso, i tre sono interrotti da Chiara Francini che cerca un preservativo. La clip si chiude con uno sparo che introduce i titoli di testa. Nel palazzo in cui si svolge tutto c’è un morto e tutti i diversi inquilini saranno coinvolti nella storia. Si ride molto e con una certa maestria di messa in scena.

Alessandro Genovesi spiega che “nonostante sia una commedia ha anche un registro molto bizzarro, ma credo che alla fine sia un pregio e nulla vada a togliere all’intrattenimento e alle potenzialità commerciali del film”.

Italiano Medio

È l’opera prima di Maccio Capatonda con Herbert Ballerina e Ivo Avido nel cast. Nell’introdurlo Letta sostiene che Medusa lavora sui talenti del web portati al cinema. Il film ovviamente è tratto dal famoso video “Italiano Medio”, che viene anche mostrato. Vergognandosi un po’ dell’idea che viene fatta passare (cioè che davvero da un video facciano un film) Maccio cerca di spiegare meglio il progetto: “Attualmente abbiamo finito la prima stesura e lo gireremo a Settembre. Il mio personaggio sarà più o meno quello del video ma scaveremo un pelo di più. È un film che parla della mia generazione, quella che oscilla tra la volontà di cambiare le cose e l’estremo menefreghismo”.

Ne esiste anche un teaser molto divertente in cui Maccio sta in sala di registrazione per registrare la voce fuori campo dei trailer (quella di “Un film che vi farà commuovere…”) mentre lo chiama il produttore per avere dettagli sul nuovo film e lui con lo stile delle voci fuori campo annuncia che nemmeno l’ha scritto. Era divertente.

La solita commedia – Inferno –

Biggio e Mandelli portano tutto un nuovo insieme di personaggi, senza appoggiarsi ai vecchi in una commedia che prende le mosse dal testo di Dante.

Minosse impazzisce perché arrivano di continuo nuovi peccatori con peccati incatalogabili, allora Dio disperato manda Dante sulla Terra per 24 ore a catalogare nuovi peccati per capire come collocarli nei gironi infernali. Dante partirà per la Terra e atterrerà a Lugano per errore, trovando tutto normale e perfetto ma verrà poi portato a Milano dove c’è il caos totale e, con un signore chiamato Virgilio, inizierà a girare per Milano in una giornata particolare nella quale incontreranno tutte le inciviltà italiche.

Ovviamente è un collage di sketch in cui Biggio e Mandelli interpretano tutti i personaggi.

Perez.

Dopo Mozzarella stories Edoardo De Angelis gira un film su un avvocato d’ufficio (Luca Zingaretti) che ha una vita grigia e ha un rapporto turbolento con la figlia fidanzata con Marco D’Amore (Ciro di Gomorra – La serie).

Tinte forte e venature sentimentali” sarebbe la definizione ufficiale, in realtà non siamo lontani dai toni gommoreschi.

Perez è un’avvocato d’ufficio che non ha mai sgomitato per avere la causa migliore o aprirsi uno studio, un ignavo con colleghi che lo considerano un cretino ma oggi corre un pericolo grave ed ha una grande occasione contemporaneamente. Ne vediamo un lungo trailer che pare promettere bene. La cosa migliore comunque l’ha detta Marco D’Amore: “Questo film assolve ad un compito molto alto, cioè generare in chi lo vede un dubbio, in modo che la gente porti il film a casa ne parli e far partire il passaparola”.

La giovinezza

Il nuovo film di Paolo Sorrentino con Michael Caine, Harvey Keitel, Rachel Weisz, Paul Dano e Jane Fonda. Lo stanno girando in queste settimane.

Ne parla il produttore Nicola Giuliano: “Ci sono due uomini. Uno è un direttore d’orchestra, l’altro un regista che sta scrivendo un film, sono amici da sempre e passano le loro estati in un hotel svizzero. In questo mondo che frequentano tutte le estati incontrano diversi personaggi che sono poi gli altri attori. Il film è stato scritto prima di iniziare La grande bellezza ed è stato fantastico poter utilizzare i nomi che volevamo davvero”.

Il protagonista assoluto sarà Micheal Caine e il fim arriverà in tarda primavera. E’ facile sentire odor di Cannes.

Il ricco, il povero e il maggiordomo

Sarà il film di Natale di Aldo Giovanni e Giacomo, è il nono film Medusa per loro. Giacomo è un ricco e spietato broker finanziario, Giovanni è il suo maggiordomo e Aldo un venditore ambulante che vive di espedienti ed un giorno inseguito dai vigili viene investito dalla berlina di Giacomo (guidata da Giovanni), per non fare storie Giacomo decide di portarlo a casa e di assumerlo come un tuttofare. La svolta arriva quando crollano i mercati investendo le attività di Giacomo che dovrà cambiare vita e tutti andranno a vivere dalla mamma di Aldo.

Ne vediamo un backstage che conferma il fatto che sia un film in linea con gli altri del trio.

Chiamatemi Francesco

Sarà uno dei film evento del 2015 secondo Letta, Pietro Valsecchi e la sua Taodue hanno affidato a Daniele Luchetti il racconto di “colui che sarebbe diventato Papa Francesco”. Trionfalistico fin dal teaser trailer è la ricostruzione della vita di un ragazzo che entrò in seminario contro il parere di tutti e improntò la sua vita all’umiltà, al sacrificio e all’aiuto degli altri attraversando tutto quel che è successo nella storia dell’Argentina. Uscirà a Febbraio/Marzo e la tagline al momento è: “Dal produttore di Karol, un uomo diventato Papa” alla quale non serve aggiungere altro.

Il mio amico Nanuk

Sulla scia di Belle e Sebastien e Vita Di Pi”, così lo presenta Giampolo Letta. È una coproduzione internazionale (Italia, Canada e Stati Uniti) che racconta di un bambino che affronta i ghiacci per riportare alla mamma l’orsetto polare cucciolo che una notte è finito nel suo garage. Budget da 18 milioni di dollari e regia del documentarista Brando Quilici che si nota nei grandi paesaggi ghiacciati. Una roba per far piangere gli animalisti.

Andiamo a quel paese

Si tratta del nuovo film di Ficarra & Picone. Due amici sotto i colpi della crisi tornano al paesino d’origine dove la vita è meno cara ed è più facile tirare a campare si inventeranno un metodo particolare e divertente per vivere. Il film è in fase di riprese e non c’erano materiali da mostrare.

Le leggi del desiderio

Il nuovo film di Silvio Muccino in cui egli stesso interpreta un guru “che impazza sul web” (sic!) ed è in grado, o almeno lo dice, di risolvere di problemi di tutti ed esaudire i loro desideri.

Già dal teaser pare narcisistico.

Ci sono Maurizio Mattioli, Nicole Grimaudo e Carla Signoris. “Siamo partiti da un personaggio che in questo momento di crisi sta venendo fuori: il life coach. Quelli con una risposta per tutto, con la formula per raggiungere quel che ognuno vuole” spiega Muccino. Inoltre Mattioli è un venditore che vuole tornare grande, Carla Signoris che è segretaria di uno del vaticano e sogna nel segreto il successo con i romanzi pornografici che scrive e infine Nicole Grimaudo è una disperata Bridget Jones che sogna un uomo, un compagno e un’affermazione.

Ma che bella sorpresa

Un altro film di Alessandro Genovesi, questa volta nel 2015, con Claudio Bisio e Frank Matano. Uscirà a Febbraio ed è il remake di un film brasiliano di grande successo. L’adattamento italiano ambienta tutto a Napoli e al momento stanno facendo il casting per i ruoli femminili.

L’attesa

Opera prima di Piero Messina, aiuto regista di Paolo Sorrentino, con Juliette Binoche, la quale ha detto che non leggeva una sceneggiatura così dai tempi di Film blu di Kieslowski. La storia è quella di due donne in una villa in Sicilia nel fine settimana di Pasqua in cui una di loro, la protagonista, che ha avuto un lutto riceve la telefonata della fidanzata del figlio che è arrivata in Italia e non ha trovato il suddetto fidanzato, così la prima invita la seconda a venire nella villa e per 3 giorni resteranno in attesa di questo ragazzo. C’è anche una linea thriller.

Solo annunciati infine L’amico di scorta, nuovo film di Gennaro Nunziante senza Checco Zalone, un nuovo film di Fausto Brizzi e un nuovo film di Paolo Genovese ancora senza titolo.