Dal nostro inviato Pietro Torrisi

In occasione della premiere americana di Tartarughe Ninja, appena uscito nei cinema italiani, abbiamo avuto modo di incontrare il cast del film al completo dopo aver assistito all’anteprima del film all’interno di uno degli storici cinema dei Paramount Studios di Los Angeles, recentemente rinnovato.

All’incontro con la stampa hanno partecipato Megan Fox (April O’Neil), Will Arnett (Vernon Fenwick), le quattro tartarughe Pete Ploszek, Noel Fisher, Jeremy Howard, Alan Ritchson, il regista Jonathan Liebesman e i produttori Andrew Form and Brad Fuller. Una squadra di professionisti giovanissimi per un pop-corn movie che, grazie al successo negli USA e all’estero (333 i milioni incassati in tutto il mondo), si è già assicurato un sequel in uscita nel 2016.

C’è molta competizione all’interno dello stesso franchise delle Tartarughe Ninja: al di là del fumetto originale, ci sono le serie tv, i videogiochi e i film usciti in precedenza. Questi elementi hanno creato in qualche modo delle restrizioni nel vostro modo di abbracciare questo universo e raccontare la vostra storia?
Jonathan Liebesman – “Ci sono sempre elementi di compromesso quando si lavora con franchise di queste dimensioni, ma per noi l’aspetto importante era tenere conto tutti i fan (il che include anche noi che abbiamo lavorato al film), non importa quanto è avanzata la tecnologia che usiamo o quanto spettacolari sono le scene d’azione: l’importante è che il mood, il divertimento e i personaggi della storia originale, di cui ci siamo innamorati da giovani, vengano preservati e rievocati.”

Tra i diversi produttori di Tartarughe Ninja figura anche Micheal Bay, che sebbene sia stato quasi totalmente assorbito nella produzione del quarto episodio di Transformers, è riuscito a dare un contributo fondamentale. La sua grande esperienza maturata nel campo degli effetti speciali e l’ottima relazione con la casa di effetti visivi ILM hanno infatti reso la presenza di quattro tartarughe digitali un elemento di forza e non un ostacolo da superare.

Risolti inoltre gli attriti avuti con Megan Fox dai tempi di Transformers 3, è stato lo stesso Bay a proporre l’attrice nel ruolo di April. Il regista Jonathan Liebesman ha puntato sulle caratteristiche della personalità di Megan Fox come base per costruire April: grandi ambizioni, un’incredibile determinazione e intelligenza. “Abbiamo letteralmente usato Megan, quello che rappresenta, e quello che la gente pensa di lei, per costruire April.”

E così il primo giorno di riprese, ormai più di un anno e mezzo fa, nel cuore di NYC, al Madison Square Park, è Megan Fox l’attrazione del set, assalito dai paparazzi.

Che relazione c’è tra la tua personalità come attrice, il tuo aspetto fisico e il personaggio che interpreti, e che effetto ha sulla tua vita e sulla tua carriera l’avere un così forte impatto sul pubblico?
Megan Fox – “Essere presa sul serio dal pubblico come attrice a prescindere dal mio aspetto fisico sta a me, alle scelte che faccio e a come affronto ogni progetto. Non penso che la gente mi sottovaluti come attrice a causa del mio aspetto fisico ma in generale penso che il solo fatto di essere una donna sia un presupposto che porta a pregiudizi in questa industria. Ultimamente Hollywood sta cambiando, i nuovi ruoli femminili dipingono in maniera diversa il ruolo delle donne nella nostra società. April è una tosta ma gioca un poco la parte dell’ingenua all’inizio e non viene presa sul serio dal suo capo e dalle persone con cui lavora. Alla fine la vediamo riscattarsi, soprattutto in rapporto con se stessa. È vero, moltissimi dei film che faccio presentano ruoli d’azione o più comici, la verità è che mi piace girare anche questo tipo di film, è divertente il processo e mi piace rivedermi in questi contesti. Credo che la carriera di un artista non debba per forza essere dominata da drammi, difficoltà, ruoli pesanti e profondi alla ricerca di se stessi, si può trovare la serenità anche facendo quello che davvero ci piace fare.”

L’interazione tra April e le tartarughe è stata una delle caratteristiche che hanno reso le riprese divertenti, ci racconta Megan. I quattro attori indossavano una tuta verde in spandex e delle calzature esageratamente spesse per portarli all’altezza dei personaggi digitali. In testa un elmo con microcamere per riprendere le espressioni facciali in performance capture. Infine, sopra l’elmetto, due palline da ping pong come riferimento dello sguardo per Megan:

Alan Ritchson – “Abituarsi al costume è stata un’impresa all’inizio, il primo giorno di riprese abbiamo girato una piccola parte, una sorta di test generale della scena diventata ben presto famosa, la ‘scena sul tetto’, e ci hanno praticamente buttati in questo macchinario che simula la struttura che precipita dal grattacielo, ma non ci sono manuali di istruzioni in questi casi, ti buttano in mezzo e urlano ‘Vai!’. Innanzitutto la pressione del primo giorno, doversi abituare alla crew, poi la camera gira, Azione! e noi abbiamo questi enormi caschi con camere e luci sulla testa, le batterie per farli funzionare, gli zaini-guscio di tartaruga sulla schiena, le scarpe da venti centimetri, le armi… il primo giorno di riprese più caotico che mi sia mai capitato!”

Pete Ploszek – “Un film come questo è davvero un viaggio sotto tutti i punti di vista, l’ispirazione è davvero grande sapendo che si sta lavorando con del materiale tanto amato come le Tartarughe Ninja, e avere la possibilità di usare questo universo come lavagna di partenza per evolvere i personaggi e farli tuoi è un’onore e un privilegio di cui tutti e quattro siamo consapevoli e grati. E siamo veramente esaltati! Spero che il pubblico amiil film almeno quanto noi abbiamo amato girarlo”

Cosa ne pensate? Potete discuterne in questo topic del forum cinema.

Nel cast del film Alan Ritchson, Pete Ploszek, Jeremy Howard e Noel Fisher interpreteranno le tartarughe Raffaello, Leonardo, Donatello e Michelangelo attraverso il performance capture, mentre Megan Fox è April O’Neil. Danny Woodburn veste i panni di Splinter, mentre William Fichtner quelli di Shredder. Nel cast anche Will Arnett e Whoopi Goldberg.

Questa la sinossi:

La città ha bisogno di eroi. L’oscurità ha conquistato New York City, Shredder e il suo malvagio Clan del Piede hanno una presa di ferro su qualsiasi cosa, dalla polizia ai politici. Il futuro è lugubre quando quattro improbabili fratelli emarginati escono dalle fogne e scoprono il loro destino da Tartarughe Ninja. Le tartarughe devono lavorare con la reporter senza paura April e i suo sarcastico cameraman Vern Fenwick per salvare la città e svelare il diabolico piano di Shredder.