Alla fine i terroristi noti come Guardians of Peace, i responsabili dell’attacco di cyberwarfare ai computer della divisione statunitense della Sony hanno raggiunto il loro scopo: la major ha cancellato la release di The Interview, prevista per il 25 dicembre negli Stati Uniti.

Delle avvisaglie si erano avute già dalle scorse ore, dapprima con la decisione della catena di cinema statunitense Carmike Cinemas – 278 cinema per 2,917 schermi per lo più in zone rurali e suburbane di in 41 stati – di togliere la pellicola dalla programmazione. In seguito alle minacce di attentati, lo studio aveva lasciato agli esercenti la possibilità di decidere se proiettare o meno la pellicola. In virtù di ciò anche altre importanti circuiti cinematografici come AMC, Regal, Cinemark, Cineplex hanno intrapreso lo stesso percorso mentre la stessa Sony ha optato per l’interruzione della promozione televisiva della commedia con Seth Rogen e James Franco.

Nel comunicato stampa della Sony (via Variety) non viene espressamente affermato che The Interview non arriverà mai nelle sale, ma che gli accadimenti delle ultime settimane hanno, di fatto, reso necessario un dietrofront circa la distribuzione sotto le feste di Natale. A quanto pare la major, comunque intenzionata a recuperare i 42 milioni di dollari investiti nella produzione del lungometraggio, starebbe vagliando tutte le ipotesi disponibili per tentare di recuperare l’investimento, fra cui una diffusione in video-on-demand.

Come al solito, riporteremo quanto più tempestivamente tutti gli sviluppi della faccenda…

Questa la sinossi:

Un dittatore spietato, un complotto firmato CIA e l’intervista sognata da una vita. Cosa succede quando il re delle interviste ed il suo producer si improvvisano assasini?

Dave Skylark (James Franco) è il re delle interviste alle celebrità e conduttore del famoso talk show trash “Skylark Tonight”. Il cervello dietro il successo di Dave è il suo producer e migliore amico, Aaron Rapoport (Seth Rogen).

Egli realizza il sogno di una vita quando procura a Dave un’intervista con Kim Jong-un, il dittatore misterioso e spietato della Corea del Nord. Quando Dave e Aaron si preparano a partire, vengono avvicinati dalla CIA che chiede loro di assassinare il dittatore. I due accettano la missione, diventando gli uomini meno qualificati di sempre ad assassinare – o intervistare – l’uomo più pericoloso della terra.