Quando Batman Begins debuttò nelle sale cinematografiche nel 2005 fu chiaro fin da subito che quel prodotto avrebbe avuto un forte impatto sul sistema supereroistico legato al cinema e il suo sequel, Il Cavaliere Oscuro, uscito nel 2008 confermò il tutto.

Parlando con l’Hollywood Reporter Christopher Nolan ha avuto modo di parlare delle origini del primo capitolo della trilogia del Cavaliere Oscuro che noi tutti conosciamo:

L’idea è venuta  a me in una maniera molto interessante tramite il mio agente,  Dan Aloni, che mi disse “Probabilmente non sarai interessato ma la Warner Bros. ha intenzione di fare qualcosa di nuovo con Batman”. Aveva raggiunto la conclusione di un ciclo vitale se volete. Al momento poi non esisteva ancora il termine “reboot” quindi la questione si è spostata sul “Che cosa ne facciamo?” Ed io ho risposto ” Beh, in realtà c’è qualcosa di molto interessante”, uno dei film che mi ha più influenzato e di cui parlammo era Superman di Dick Donner… così sono andato agli studios e ho esposto le mie idee su quello che volevo realizzare. Non conosco colui che usò per la prima volta il termine reboot ma sicuramente lo ha utilizzato dopo l’uscita di Batman Begins quindi anche noi non avevamo nessun punto di riferimento sul percorso che avremmo dovuto intraprendere sul piano di “reset di un franchise”. Era più una cosa “Nessuno ha mai trattato le origini di questo tipo di storia in questo determinato modo, tra azione contemporanea e blockbuster”.

Quello che mi è sempre piaciuto di Superman era il mondo in cui New York sembrava New York, o meglio, il modo in cui Metropolis assomigliasse a New York. C’era questo ragazzo che volava attraverso le vie della città. [..] Era incredibile quindi abbiamo cercato di fare la stessa cosa per Batman iniziando mettendo insieme un grande cast iniziando da Christan Bale per poi passare a Sir Michael Caine, Gary Oldman, Morgan Freeman e Tom Wilkinson. E ‘stato semplicemente incredibile.