Animals

Gli animali nei titoli ci sono sempre stati. Gatti, tarantole, iguane, uccelli, cavalli, ragni, cani, gatti, mosche, pecore, squali, persino istrici (un fantasy polacco del 2001). Ma i piccioni? Ovviamente anche loro. Esiste Tiro al piccione (1961) del nostro signorile Giuliano Montaldo (le nuove generazioni lo ricorderanno più facilmente come attore ne Il caimano di Nanni Moretti), quando il futuro regista di Sacco e Vanzetti (1971) raccontava gli ultimi giorni della Repubblica Sociale di Salò dal punto di vista di un giovante volontario. Diciamo che il film di Andersson è decisamente più leggero. Tranne che per la scena della scimmia e degli africani cotti al girarrosto.

Vignette

Essendo un vero e autentico surrealista, Andersson non spiega. Come Buñuel e Lynch

Inquadrature fisse e montaggio interno con movimento dei personaggi senza che la macchina da presa segua le loro azioni. Ci spostiamo da ambiente ad ambiente di questa strana città svedese fuori dal tempo (ma ci sono...