Il cinecomic Kingsman: Secret Service, tratto dall’opera fumettistica di Dave Gibbons e Mark Millar e diretto da Matthew Vaughn, ha incassato oltre 400 milioni di dollari in tutto il mondo su un budget di circa 80, fatto che ha convinto la 20th Century Fox a mettere in sviluppo un sequel.

Molte voci si sono rincorse nelle scorse settimane, dichiarazioni fatte da Taron Egerton (protagonista del primo film) e dallo stesso creatore del fumetto Mark Millar, entrambi comunque positivi su un possibile sequel della pellicola.

Ora, attraverso Yahoo!, è lo stesso regista Matthew Vaughn a prendere la parola e a tranquillizzare i fan del film. Ecco cosa ha dichiarato:

Beh, la buona notizia è che lo sto scrivendo in questo momento. Se riesco ad ottenere una sceneggiatura abbastanza buona il film si farà. Stiamo lavorando sodo per raggiungere questo obiettivo.

Tempo addietro si era parlato della sceneggiatura e del cast, ma mai di un possibile coinvolgimento di Vaughn dietro la macchina da presa (il registanon ha mai diretto un sequel di un suo film):

Sono talmente innamorato di questi personaggi che vorrei lavorare ancora con loro, tanto da infrangere la mia regola del non fare sequel.

Ricordiamo che il regista è anche in trattative con la 20th Century Fox per dirigere il remake di Flash Gordon.

La serie a fumetti, illustrata da Dave Gibbons, racconta la storia di un agente segreto britannico, Jake, che recluta e inizia a formare il nipote ribelle, Gary. Il cast comprende anche Sophie Cookson, Michael Caine, Tager Egerton e Samuel L. Jackson.

La trama del fumetto è la seguente:

L’agente segreto più grande del mondo sta lavorando al caso più eccitante della sua carriera. Potrà la fine del mondo come noi lo conosciamo convincerlo a farsi da parte e allenare suo nipote, un punk di strada, a diventare il nuovo James Bond? E intanto, qual è il collegamento segreto tra i rapimenti di una serie di star fantascientifiche, l’omicidio di una intera cittadina e un oscuro segreto proveniente dall’interno dell’Everest? Sotto la supervisione di zio Jack, le abilità di spia di Gary e la sua padronanza di esse cresceranno enormemente – ma lo scoprire cosa c’è dietro ai rapimenti ha un prezzo. La cospirazione inizia a rivelarsi: di chi ci si può fidare quando così tanti personaggi di rilievo sembrano coinvolti in essa?