È morto lo psicologo e professore universitario di scienze umanistiche dell’horror. Un mestierante spesso spacciato per autore in virtù di alcune sue famose creature, un regista totalmente fuori dal proprio tempo e forse per questo così importante e famoso.

Wes Craven era un uomo di cinema americano da anni ‘50, un professionista della regia e occasionalmente scrittore, capace di dirigere di tutto e quindi anche di passare indenne attraverso le ere e le diverse fasi del proprio genere. Uno che come molti della sua età era appassionato dal cinema di Bergman più che dai B movie.

Disabituati come siamo a questo tipo di registi, quelli per i quali l’importante è girare, che non hanno ambizioni autoriali e che pensano a fare bene quel che sanno fare, lo confondiamo con gli “autori” cioè i registi dotati di una visione precisa, un’idea di mondo e una di cinema, mentre Craven faceva bene quel che serviva di fare, non si considerava artista. E non è poco per niente.

Dei grandi registi american...