La data è sempre la stessa: martedì, 27 ottobre 2015. Il cast di Spectre è a Roma per presentare l’ultima fatica di Sam Mendes.
Craig e il regista si fanno attendere. È passata più di mezz’ora dalla mini conferenza avvenuta alla presenza della coppia Bellucci-Waltz. “Ritardo causato dalla linea aerea” ci dicono.
Le due poltroncine in fondo alla sala sono in attesa di accogliere le due star; i giornalisti sono disposti in file ordinate di sedie a qualche metro di distanza. Dall’ufficio stampa ci viene segnalato di disporci in modo disordinato attorno alle due poltrone. A quanto pare, quando è possibile, a Craig piace evitare le situazioni più formali a favore di scambi più intimi (più chiacchierata che conferenza, per intenderci).
I due finalmente arrivano e l’incontro ha inizio.
***
“Sembra che tu abbia oramai assorbito il personaggio dopo 4 film…” chiede un giornalista a Craig.
Non l’ho fatto in maniera consapevole. Quando all’inizio ho cominciato ero molto insicuro di tutto, ma sapevo che non volevo copiare nessuno. Ho preso ispirazione e letto tutti i libri di Ian Fleming, anche se per costruire il personaggio ho dovuto ricominciare da capo. Mi sono assicurato, però, di lasciare abbastanza spazio attorno al mio Bond per far sì che potesse succedergli di tutto. Ci sono però delle regole da rispettare: non puoi certo dimenticare che stai interpretando un personaggio come James Bond, che è a suo modo iconico, quindi non puoi sfuggire a certi margini.
La domanda di BadTaste è sul bellissimo piano sequenza iniziale. Chiedo al regista quanto sia stato difficile progettarlo e se si tratti di un finto piano sequenza.
Finto? Oltraggioso! [ride] La scena a Città del Messico è quella di cui vado più fiero. Qualcosa di eccezionale per l’azione per strada, per l’atmosfera, l’architettura, l’energia. Quella scena ci ha dato parecchia carica, è stata gigantesca tecnicamente: 300 persone e tecnici, gru, camion, attrezzature, l’inseguimento a piedi, la musica dal vivo, migliaia di persone per strada, l’elicottero fuori controllo. È la sequenza di cui vado più orgoglioso, ma non solo per la tecnica, quanto per il ritmo: c’è musica, silenzio; il ritmo cambia, non è solo incessante, si fa anche teso. Tutto quello che ho imparato in 007 – Skyfall l’ho messo in pratica in questa scena di apertura. Inspiri, ed espiri, inspiri ed espiri. Ho cercato di dare vita a un microcosmo e spero di esserci riuscito.
Un ricordo della vostra esperienza a Roma?
Craig: Abbiamo avuto la possibilità di girare in alcuni posti magnifici. Tutti noi abbiamo lasciato un pezzo di cuore qui, in qualche momento della nostra vita. Siamo stati accolti da tutti in modo così caloroso, e spero concordiate sul fatto che abbiamo girato scene veramente spettacolari. La possibilità di tornare nella Capitale è sempre bellissima, sono felice di averlo fatto. Grazie davvero, Roma.
Mendes: Il mio ricordo più bello è legato alla ricerca del più bel tesoro nazionale…Monica Bellucci. A parte gli scherzi, concordo su quanto detto da Daniel. Siamo stati accolti benissimo, ci è stata data la possibilità di fare qualcosa di spettacolare. Era soprendente che Bond non fosse mai stato a Roma. Quando abbiamo deciso di girare qui stavamo cercando un modo per rappresentare la città in modo romantico e privo di cliché. Roma di notte è qualcosa di meraviglioso. Sono grato del calore da parte di tutti che ha reso ciò possibile.
Nessuna domanda, invece, sul prossimo episodio del franchise. Fortunatamente, a ciò abbiamo ovviato la stessa sera sul red carpet:
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Questa la sinossi ufficiale:
Un messaggio criptico dal passato di Bond porta l’agente 007 a seguire una pista per smascherare una minacciosa organizzazione. Mentre M lotta contro le forze politiche per tenere in vita i servizi segreti, Bond tenterà di aggirare numerosi inganni e svelare la terribile verità che si cela dietro SPECTRE.
Nel cast Daniel Craig (James Bond), Rory Kinnear (Tanner), Ben Whishaw (Q), Naomi Harris (Moneypenny), Ralph Fiennes (M). I nuovi volti saranno invece Andrew Scott (che sarà Denbigh, membri dell’MI6), Dave Bautista (Mr. Hinx), Monica Bellucci (Lucia Sciarra), Lea Seydoux (Madeleine Swann), Christoph Waltz (Oberhauser).
Prodotto da Michael G. Wilson e Barbara Broccoli, della EON Productions, per la MGM e la Sony Pictures Entertainment, il film verrà diretto da Sam Mendes su una sceneggiatura di John Logan e è uscito il 23 ottobre 2015 in UK e il 6 novembre negli USA, il 5 novembre in Italia.
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