Ottimo weekend lungo del Ringraziamento al box-office americano: anche se non tutte le nuove uscite hanno soddisfatto a pieno le aspettative, tre film hanno incassato più di 40 milioni di dollari nell’arco di cinque giorni, e la top-12 ha visto un buon incremento rispetto all’anno scorso.

In testa troviamo ancora Hunger Games: il Canto della Rivolta – Parte 2, con ben 75.8 milioni di dollari in cinque giorni, di cui 51.6 tra venerdì e domenica. Il calo è del 50% rispetto al weekend d’apertura, inferiore a quello del film precedente, che però aveva incassato di più sin dal debutto: in dieci giorni aveva incassato 225 milioni di dollari, mentre questo capitolo conclusivo è arrivato a 198 milioni nello stesso tempo. Ben 440 i milioni raccolti dal film in tutto il mondo finora.

Apre al secondo posto Il Viaggio di Arlo, con 55.6 milioni di dollari in cinque giorni e 39.1 milioni da venerdì a domenica. Si tratta del peggior debutto per un film Pixar da A Bug’s Life (1998), ciononostante ha ottenuto il quarto miglior weekend d’esordio di sempre durante il Ringraziamento, e terrà molto bene nelle prossime settimane. 28.7 i milioni incassati dalla pellicola in 39 territori internazionali.

Terza posizione per Creed: il film diretto da Ryan Coogler incassa 42.6 milioni di dollari in cinque giorni (30.1 da venerdì a domenica), un risultato molto soddisfacente e sopra le aspettative grazie a in rimbalzo nel weekend.

Quarta posizione per Spectre, che incassa altri 18.2 milioni di dollari nei cinque giorni e 12.8 milioni da venerdì a domenica. Complessivamente il blockbuster della MGM ha incassato 176milioni di dollari, un risultato inferiore a quello di Skyfall nello stesso periodo di tempo ma ben al di sopra di Casino Royale e Quantum of Solace. Globalmente, la pellicola ha raccolto quasi 750 milioni di dollari.

Tiene ancora bene Snoopy & Friends, che al quinto posto incassa altri 13.6 milioni in cinque giorni e 9.7 in tre: 117 i milioni incassati finora negli USA, che diventano 126 in tutto il mondo (deve ancora uscire in molti mercati).

Scende al sesto posto The Night Before: la commedia raccoglie 11.5 milioni di dollari in cinque giorni e 8.2 in tre: complessivamente ha raccolto solo 24 milioni di dollari.

Settima posizione per Il Segreto dei suoi Occhi: la pellicola incassa 6 milioni di dollari in cinque giorni portandosi a 14 milioni complessivi. Subito sotto troviamo Spotlight, che grazie all’estensione in quasi 900 cinema incassa altri 5.7 milioni in cinque giorni per un totale di 12.3 milioni complessivi. Alla nona posizione Brooklyn incassa 4.9 milioni e sale a 7.3 milioni complessivi.

Decimo posto per The Martian, con 4.5 milioni in cinque giorni e 219 milioni complessivi. Da sottolineare l’uscita cinese del film di Ridley Scott, che ha fruttato ben 50 milioni di dollari all’esordio. In tutto il mondo il film ha incassato quasi 550 milioni di dollari.

Apre solo dodicesimo Victor Frankenstein: la pellicola si candida come uno dei tonfi più colossali dell’anno. Il film ha ottenuto uno dei peggiori esordi di sempre per un lancio di quasi 2.800 cinema, incassando solo 3.5 milioni di dollari in cinque giorni e ottenendo una media di poco superiore ai 1.200 dollari.

Da notare l’uscita di The Danish Girl in quattro sale a Los Angeles e New York: 185mila dollari per il film con Eddie Redmayne, che corrisponde a una media di 46mila dollari per sala.

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