Eppure, stando a quanto scritto dall’Hollywood Reporter, lo studio è stato citato in giudizio per una cifra pari a 27 milioni di dollari a causa del… poco product placement presente in Transformers 4.
Procediamo con ordine: ad intraprendere l’azione giudiziaria è stata la ditta cinese Wulang Karst Tourism che, in base ad un accordo con la produzione, doveva apparire nella pellicola tramite la presenza del proprio logo. Non sappiamo come si risolverà la questione, ma una cosa è certa: la Paramount dovrà procedere con estrema cautela. La ditta citata è, difatti, di proprietà del governo cinese e, come noto, le autorità politiche della nazione hanno un enorme controllo su quello che può approdare, o meno, nei cinema del paese. Perdere i favori del governo cinese e, magari, la possibilità di far approdare le propriep roduzioni nelle sale di questo importantissimo mercato, potrebbe costare alla Paramount ben più dei 27 milioni di dollari richiesti in sede giudiziaria dalla Wulang Karst Tourism.
La situazione è resa anche più assurda dal fatto che lo studio pensava di non avere problemi in tal senso considerato che Michael Bay aveva girato – gratuitamente – uno spot per la Wulang Karst Tourism nonché donato vari oggetti di scena e pezzi di set.
Ecco la sinossi del film:
Transformers 4: l’Era dell’Estinzione inizierà appena dopo la fine di Transformers 3, dove una grande battaglia aveva lasciato una città a pezzi pur avendo salvato la Terra. L’umanità si è ricomposta, Autobot e Decepticon sono quasi spariti dal pianeta. Un gruppo di potenti e ingegnosi uomini d’affari e scienziati tenta di imparare dalle passate incursioni dei robot spingendosi oltre i limiti controllabili della tecnologia – tutto questo mentre una antica e potente minaccia Transformer prende di mira la Terra. L’epica avventura e battaglia tra bene e male, libertà e schiavitù rincomincia.
Nel cast, oltre a Mark Wahlberg, anche Jack Reynor, Nicola Peltz, Stanley Tucci, Kelsey Grammer, Sophia Myles, Li Bingbing, T.J. Miller.
Transformers 4: l’Era dell’Estinzione è uscito negli Stati Uniti il 27 giugno 2014 e il 16 luglio in Italia.
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