Ghostbusters: la Sony perderà più di 70 milioni di dollari, ma il franchise non morirà

Ghostbusters (2016)
di Paul Feig
28 luglio 2016

State scherzando? È la cosa migliore che potesse accadere al film, siamo argomento di dibattito nazionale. Anzi, non è che possiamo avere un altro po’ di hater intenti a dire stupidate?

Tom Rothman, CEO di Sony Pictures in merito alle polemiche nate online sul reboot di Ghostbusters.

Il mondo di Ghostbusters è più vivo che mai. Mi aspetto che diventi un brand importante e un franchise. Anche se non abbiamo ancora annunciato niente non ho dubbi che la cosa si farà.

Rory Bruer, presidente della divisione Sony Worldwide Distribution circa le possibilità di vedere un sequel.

Sarà un franchise senza fine. Le persone ameranno così tanto questo film che ne vorranno vedere ancora e ancora.

Amy Pascal, produttrice del reboot e principale artefice della sua realizzazione.

Della serie “le ultime parole famose”.

Con un budget di 144 milioni di dollari (escluse le presumibilmente ingenti spese di P&A) e un incasso di appena 180 milioni di dollari worldwide, pare proprio che il futuro cinematografico di Ghostbusters sia ormai compromesso.

Nonostante la pellicola di Paul Feig debba ancora esordire in una manciata di importanti mercati come Francia, Giappone e Messico, gli analisti ritengono che difficilmente riuscirà a superare i 225 milioni di dollari d’incasso globale. Considerato che il break-even del progetto si aggira intorno ai 300 milioni, le perdite per la Sony potrebbero superare i 70 milioni di dollari. Una delusione che trascende il calo generalizzato degli incassi di questa estate (risollevati attualmente dal solo Suicide Squad).

Chiaramente lo studio non ha rilasciato alcuna dichiarazione ufficiale in merito all’eventuale annullamento del sequel, anche se stando al report dell’Hollywood Reporter linkato qualche riga più in sù è praticamente una cosa certa.

Detto questo, i piani per lo sfruttamento del franchise non sono sarebbero stati accantonati, bensì indirizzati su strade differenti. La Ghost Corps., la sussidiaria della Sony incaricata della gestione cross-mediale del marchio, starebbe attivamente lavorando – con la supervisione di Ivan Reitman – a un film d’animazione che dovrebbe approdare nei cinema nel 2019 e a una serie tv animata Ghostbusters: Ecto Force. 

Un rappresentate della major ha dichiarato al sito:

Siamo molto orgogliosi del coraggioso film amato da critica e pubblico che Paul Feig ha realizzato. Ha ravvivato un franchise vecchio di 30 anni piazzandolo nel zeitgeist moderno. Abbiamo numerose idee per continuare a esplorare questo universo.

L’Hollywood Reporter prosegue l’articolo spiegando come la Sony abbia messo in discussione i dati della potenziale perdita sostenendo che il merchandise e l’esibizione al Madame Tussauds e l’attrazione di Dubai attenueranno l’impatto dell’insuccesso al box office.

Il calcolo delle perdite generate dal film non è esatto. Grazie ai multipli canali di profitto, inclusi i prodotti di consumo, i giochi, le attrazioni sparse per il mondo, la release del film che deve ancora terminare a livello internazionale e delle importanti partnership promozionali con le third party che hanno mitigato i costi e senza neanche tener conto del co-finanziamento, non siamo neanche vicini a quella cifra.

La sinossi ufficiale:

Abby ed Erin sono una coppia di scrittrici semi sconosciute che decidono di pubblicare un libro sui fantasmi. La loro tesi consiste nell’affermare che questi sono assolutamente reali. Tempo dopo Erin ottiene un prestigioso incarico come docente della Columbia University. Quando il libro sugli spettri, ormai dimenticato, ricompare, diventerà lo zimbello della facoltà e sarà costretta a lasciare il lavoro. La sua credibilità è persa ed Erin decide a quel punto di riunirsi ad Abby aprendo una ditta di acchiappafantasmi. Scelta che si rivela vincente: Manhattan è invasa da una nuova ondata di spettri e non ci sarà altro da fare per il team che dargli la caccia.

Chris Hemsworth interpreta il segretario delle Ghostbusters, nel cast anche Michael K. Williams, Matt Walsh, Andy Garcia (il sindaco di New York) e Neil Casey (il villain).

Classifiche consigliate

È necessario attenersi alla netiquette, alla community infatti si richiede l’automoderazione: non sono ammessi insulti, commenti off topic, flame. Si prega di segnalare i commenti che violano la netiquette, BAD si riserva di intervenire con la cancellazione o il ban definitivo.

  • giovedì
    • 16:00 BAD Week
  • venerdì
    • 14:30 BAD Comics
    • 16:30 BAD Games: Halo: Infinite