Durante la promozione stampa di The Nice Guys, il regista e sceneggiatore Shane Black è finito inevitabilmente per parlare in svariate occasioni della sua esperienza con i Marvel Studios, per cui ha diretto Iron Man 3.

Le sue dichiarazioni, oltre a mettere in evidenza l’effettivo contrasto esistente fra la divisione cinematografica della Casa delle Idee e la Marvel Entertainment, hanno portato all’attenzione del pubblico internazionale il fatto che quest’ultima non ha voluto la presenza di un villain femminile di primo piano nel cinecomic poiché temeva scarse vendite dei giochi (trovate maggiori dettagli in questo articolo).

Di questa cosa ha avuto modo di parlare anche Rebecca Hall in un’intervista al Toronto Sun in cui spiega:

Avevo firmato per una parte di primo piano. Non era del tutto la villain – ci sono state diverse evoluzioni della cosa – ma dovevo interpretare un personaggio molto diverso da quello che alla fine mi è toccato. A metà della lavorazione mi dicono una roba tipo ‘Ma che ne oensi se ti eliminassimo all’improvviso?’. Considerate che sarei dovuta restare nel film fino alla fine. Ho lottato con loro per un po’ e alla fine ho detto loro che dovevano darmi una morte scenica decente e un’ulteriore scena con Iron Man, posizione la mia che è stata completamente supportata anche da Robert Downey Jr.

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