L’altro ieri ha destato moltissimo scalpore la notizia della separazione fra la 20Th Century Fox e Tim Miller che, dopo aver diretto il primo Deadpool, non tornerà dietro la macchina da presa del sequel. L’addio sarebbe avvenuto dopo “una serie di divergenze creative” con Ryan Reynolds, protagonista e produttore: i due avrebbero discusso a lungo e animatamente dietro le quinte, discussioni che sembravano risolte e che invece li hanno allontanato definitivamente.

Nel corso delle ultime ore sono arrivati online alcuni dettagli in più.

Cominciamo con il caustico Tweet diffuso da Ryan Reynolds prima che la news dell’addio di Miller diventasse di dominio pubblico e poi prontamente cancellata (ma notato dagli attenti redattori di Comicbook.com). Su Twitter l’attore chiedeva l’aiuto dei fan per l’elaborazione del climax della pellicola e la scelta della relativa ambientazione del passaggio. La selezione poteva essere effettuata fra A) Un Ponte e B) Un Ponte. Tenuto conto che il Tweet è stato appunto cancellato, viene da domandarsi se si sia trattato di un sarcastico accenno alle “differenze creative” di cui sopra. Già il primo Deadpool aveva una scena molto importante ambientata su un ponte autostradale e magari il regista voleva qualcosa di simile anche per il Capitolo 2.

The Wrap scrive invece che buona parte degli attriti sarebbero nati perché il processo di rinegoziazione del contratto di Ryan Reynolds, che porterà all’attore un compenso decisamente elevato nonché la possibilità di approvare il cast e un notevole controllo creativo sul progetto, è durato “più del dovuto”, andando a esacerbare il rapporto fra i due. Sembra poi che il filmmaker fosse intenzionato a creare un lungometraggio più stilizzato, mentre Reynolds era deciso a proseguire sul percorso che ha garantito il trionfo del primo film.

Per quel che ci riguarda, continueremo a monitorare l’evolversi della faccenda con estrema attenzione…

Classifiche consigliate