A tre anni dal trionfo critico e commerciale di Gravity, Alfonso Cuarón si apprestava a “tornare in azione” insieme a Participant Media per una pellicola da lui scritta e, ovviamente, diretta che sarà ambientata negli anni’70 a Citta del Messico.
Le riprese sono in corso da un po’ nella capitale messicana ed è notizia di poche ore fa che i membri della troupe sono giunti alle mani con le autorità locali intervenute per chiudere la produzione del film a causa di una disputa sui permessi per girare nella zona. Lo staff di Cuaròn è stato anche vittima di furti e ad alcuni di loro sarebbero stati sottratti cellulari, portafogli e gioielleria varia, cosa ovviamente segnalata nella denuncia depositata. L’alterco avrebbe causato il ferimento di almeno cinque persone facenti parte della troupe del lungometraggio.
Il produttore era regolarmente in possesso di tutte le liberatorie necessarie date dalla Mexico City Film Commission.
In calce potete vedere le immagini disponibili su YouTube grazie a un notiziario della Tv messicana.
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