Dopo il grande successo del Libro della Giungla (che termina con un finale decisamente aperto), era inevitabile che Jon Favreau venisse incaricato dalla Disney di dirigere il sequel. Ma la major ha proposto al regista anche l’adattamento live action del Re Leone, un enorme impegno che lo stesso Favreau ammette ora a Collider di voler prendere molto seriamente impegnandosi a girare i due film uno dopo l’altro:

Il piano attuale è che si passi direttamente da uno all’altro. Tuttavia so, avendo già lavorato a due cinecomic in maniera consecutiva, che ci vogliono molti, molti anni di lavorazione. Ho lavorato a dei film Marvel per qualcosa come quattro anni consecutivi senza fermarmi. È una grossa porzione della tua vita, e devi essere sicuro di avere il giusto entusiasmo e di poterti concentrare a massimo per portare questo peso sulle spalle, perché sono dei puzzle veramente grandi. Ogni film è un puzzle che va risolto – in questo caso essendo progetti così tecnologici stiamo parlando di schacchi 3D!

Sappiamo già che per Favreau uno degli “stimoli” di questi progetti sarà la sperimentazione tecnologica. Come dice il regista, comunque, ci vorrà del tempo: al momento Il Libro della Giungla 2 è stato fissato per il 2019, mentre Il Re Leone verosimilmente uscirà due anni dopo.

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