A parte ciò, non si sa molto in più, specie in materia di trama e tempistiche di release. In un Q&A insieme al The New York Times, il due volte premio Oscar ha avuto modo di parlare di svariati argomenti, incluso il perché si stia prendendo tutto il tempo che ritiene necessario al confezionamento di un cinecomic capace di lasciare il segno.
Dobbiamo ancora terminare i lavori sulla sceneggiatura. Non credo molto nell’ingegneria inversa, nel dare forma a un film partendo dal fissare una finestra o una data di uscita. Bisogna avere l’idea giusta, la storia giusta, il concept giusto, solo a quel punto puoi partire con la realizzazione della pellicola. Ed è quello che stiamo cercando di ottenere proprio ora e che spero di riuscire a fare. Ci sto lavorando tantissimo, anche se mi sto dedicando pure ad altre cose. Non c’è cosa che desidero di più del girare un film di Batman che possa risultare davvero iconico e grandioso. Ma è stato già fatto. Chris Nolan ha diretto tre lungometraggi epocali. E sono perfettamente consapevole di ciò. Per questo motivo non ho alcuna fretta e non voglio mettere nel frullatore qualcosa di mediocre. Se lo gireremo, voglio davvero ottenere un’iterazione leggendaria del personaggio, una che possa essere degna della tradizione di gente come Tim Burton, Christopher Nolan e Christian Bale.
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