Dal logo al lago

Il decimo lungometraggio di Tim Burton si apre come il primo Indiana Jones di Steven Spielberg, comportandosi con il logo della Columbia un po’ come Spielberg si comportava con il logo della Paramount. Dalla torcia della dama Columbia (il logo del 1924 era stato modernizzato nel 1992) a una luce totalizzante che poi diventa il fondo di un lago. Dove c’è un pesce. Molto grosso.

Dal pesce al padre

Il big fish del lago è Edward Bloom: nome joyciano, nemesi burtoniana, origine wallaciana.
Nome joyciano perché Edward Bloom, il protagonista del film, è ingordo di vita come Leopold Bloom, protagonista dell’Ulisse di Joyce, è ingordo di interiora di animali.
Nemesi burtoniana perché Edward ricorda a Burton suo papà Bill, con il quale il rapporto è stato, ad essere moderati, perlomeno difficile.
Origine wallaciana perché Big Fish (2003) film è tratto da Big Fish (1998) romanzo firmato Daniel Wallace. Ma la faccenda è molto personale per il regista Tim...