Gene?

C’è un elemento, tra i tanti, che ci ha fatto impazzire di Sing, nuovo cartone animato della Illumination che ci ha riportato davanti agli occhi il talento cristallino dell’inglese Garth Jennings, tornato in auge grazie alla libertà e potere dell’animazione. Sarà stata un’allucinazione indotta dalle feste o forse anche solo uno strascico di emozione legata alla scomparsa di un grande artista in quel 29 agosto 2016… ma non sembra anche a voi che Buster Moon, il koala protagonista proprietario del Moon Theatre, non somigli terribilmente a Gene Wilder? Stessa testa tonda, stesse guanciotte gentili, stessi occhioni sgranati, stesso naso importante. La somiglianza tra il tragicomico, ma sempre intraprendente Buster, e Gene Wilder ci ha fatto tornare in mente il capolavoro di Mel Brooks Per Favore, Non Toccate Le Vecchiette (1967) in cui Wilder e Zero Mostel erano protagonisti di un’avventura comica d’ambientazione teatrale che aveva anche un p...