Hugh Jackman è pronto a dire addio al personaggio che interpreta da 17 anni con un film che si spera possa riscattare una volta per tutte la serie in solitario dedicata al mutante con gli artigli di adamantio. In occasione del lancio del nuovo trailer di Logan (potete ammirarlo qui), la 20th Century Fox ci ha dato la possibilità di assistere in anteprima a 20 minuti dal cinecomic di James Mangold.

Da quanto visto nel footage, la pellicola ha tutte le carte in regola per sedare la sete dei fan e soddisfare il pubblico più esigente. Il film sarà vietato ai minori e bastano poche sequenze per capire perché: sin dall’inizio, il lungometraggio raggiunge picchi di violenza atipici per il genere, percorrendo con ancora più fervore la strada già spianata l’anno scorso da Deadpool.

I diversi minuti sono un work in progress: si tratta di materiale risalente a diverso tempo fa, perciò tutti gli effetti visivi presenti nella sequenza sono ancora in stato embrionale. Fa piacere constatare, però, quanto la CGI sia ridotta al minimo: Hollywood si sta adagiando un po’ troppo sugli allori negli ultimi tempi, ripiegando sul digitale perché ritenuto “l’unico mezzo di espressione possibile per dare vita a certe sequenze”. James Mangold, al contrario, ci delizia con il più “vero” tra i cinecomic degli ultimi anni, riducendo all’osso l’utilizzo della computer grafica e facendo appello ad ambienti reali, cavi e abili controfigure.

Di grande impatto anche la componente visiva: nello specifico, c’è una sequenza di inseguimento decisamente adrenalinica in cui i colori sono molto saturi, con un mucchio di auto che sfrecciano nel deserto e con la colonna sonora che fa leva sulla percussioni. Impossibile, in tal senso, non pensare a Mad Max.

A seguire vi proponiamo una descrizione del footage mostrato. Ometteremo qualche particolare di proposito per preservare l’effetto sorpresa di alcune sequenze.


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Come già svelato dalla sinossi del film, ci troviamo in un futuro non troppo distante, sul confine messicano, a 62 miglia da El Paso. Logan dorme in un auto noleggiata, si sveglia perché qualcuno sta facendo baccano con la musica a tutto volume. Si tratta di alcuni ragazzi poco raccomandabili che stanno cercando di rubare le ruote dell’auto del mutante. Lui si alza, stordito, zoppicante, stanco. Si rivolge ai ragazzi dicendo: “Io non vi consiglierei di farlo” e di tutta risposta riceve un proiettile in petto, crollando a terra. I tempi di reazione sono un po’ più lenti rispetto al passato e così, dopo essersi ripreso, Wolverine si rimette in piedi: questa volta è arrabbiato. Punta uno dei componenti della banda, pronto a rispondere con la sua arma da fuoco, ma ha i riflessi lenti: Wolverine tira fuori gli artigli di adamantio e gli infilza il braccio strattonandolo con violenza. Gli altri ragazzi sono sconvolti e terrorizzati, ma hanno fatto scatenare la bestia: mentre si avventa su di loro, Wolverine è furibondo. Dai fucili e dalle pistole partono altri proiettili. “Non colpite l’auto!” li avverte Logan facendo da scudo alla macchina presa a noleggio. A poco serve: l’auto viene danneggiata e da lì il mutante scatta su tutte le furie, scagliandosi sui ragazzi e compiendo una strage. Solo uno di loro riesce a mettersi in salvo, fuggendo in un furgoncino.

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Nella scena successiva, Logan torna nel suo rifugio nel deserto, come già visto nel primo trailer del film. Ad attenderlo, con occhiali da sole e il volto coperto, c’è Caliban, il mutante interpretato da Stephen Merchant che in X-Men: Apocalisse aveva il volto di Tómas Lemarquis. Caliban nota la macchina distrutta e impolverata: “Che hai combinato?”. Logan nel frattempo apre il bagagliaio e vi trova uno zainetto con una pallina rossa, non sa a chi possa appartenere. Tutto a un tratto i due mutanti sentono un rumore lontano: qualcuno si sta dirigendo verso il rifugio a bordo di una jeep. “Credevo che sapessi rintracciare i mutanti!” dice Logan allarmato. “Se melo chiedi, sì” ribatte Caliban, “ma non so prevedere il futuro!”.

Dall’auto sbuca Boyd Holbrook, che interpreta Donald Pierce. È alla ricerca di Charles Xavier: Logan nega di averci a che fare. “È morto da più di un anno” gli spiega. Pierce gli si avvicina con fare minaccioso e gli dice che sa che lo sta nascondendo, spiegando che “l’HSA ritiene che il cervello di Xavier sia un’arma di distruzione di massa”, perciò deve portarlo via. Ma Xavier non è l’unica persona per cui Pierce è lì. “Dimmi dov’è la bambina”. Logan adesso sembra sincero e nega di averla vista. “Ho incontrato solo una donna al motel, ma non c’era nessuna bambina”. “Quale donna?” gli chiede Pierce. “Una certa Gabriela, al motel”. L’uomo è infastidito: “Sai quali erano i patti. Avresti dovuto avvertirmi, dovevi tenermi informato”. La conversazione viene interrotta da un violento colpo che arriva dritto in faccia a Pierce, che finisce a terra privo di sensi. Logan si volta e scopre chi ha lanciato il pesante attrezzo di ferro: è una bambina.

Ti presento Laura” gli dice Charles Xavier, che esce dal capanno su una sedia a rotelle. Laura non parla, si dirige verso di Logan e gli strappa via il suo zainetto. Xavier comincia a parlare in spagnolo alla bambina. “Devi stare tranquilla, puoi stare qui se vuoi. Baderemo noi a te”. Logan si rivolge a Caliban e indica il corpo di Pierce: “Gettalo nel fiume”. “E se nel frattempo si sveglia?” ribatte Caliban. Di tutta risposta Logan sferra un calcio in corrispondenza del collo dell’uomo a steso. Un sordo crack di ossa infrante sembra confermare che Pierce si farà molto più di un semplice pisolino.

Mentre Caliban si dirige al fiume in auto per disfarsi del corpo dell’uomo, Logan, Xavier e Laura entrano nel capanno. Wolverine passa al professor X delle pillole: “Prendile, se non vuoi avere un altro attacco”. Charles fa come gli dice l’amico e poi gli parla di Laura: “È lei la mutante di cui ti ho parlato”. “E che dono ha?” ribatte Logan. “Farà molto male sapere la verità” risponde il professore.

Torniamo a Caliban, arrivato al fiume. Adagia il corpo di Pierce a terra, va a spegnere l’auto, si volta e…Pierce è in piedi. Vivo.

Al capanno, Xavier cerca di convincere Logan a tenere la bambina, ma lui non ne vuole sapere. Un piccolo televisore in cucina, collegato a una telecamera all’esterno, ci mostra un mucchio di auto in avvicinamento. Sono tanti. Il mutante, allarmato, si dirige verso Charles e lo conduce all’esterno del capanno, verso un nascondiglio. “Logan, non lasciare la bambina!” lo supplica il professore. “Non è più un problema nostro” risponde lui. In men che non si dica, i due vengono accerchiati. È troppo tardi. Da una delle jeep salta fuori Pierce, più in forma che mai. “Charles Xavier…finalmente incontro l’ottuagenario più famoso al mondo”. Lui lo corregge: “Nonagenario, in realtà”. Pierce ordina ai suoi uomini di caricarlo in auto e Logan reagisce uccidendo un paio di uomini, ma viene presto steso a terra, con decine di fucili puntati contro.

La situazione sembra molto sfavorevole: lui è molto stanco e difficilmente riuscirà a cavarsela con tutti quegli uomini armati. “Mi spezza il cuore vederti così” dice Pierce. “Aspetta che te lo strappi dal petto” ribatte Wolverine, ma viene di nuovo steso a terra.

Pierce manda alcuni dei suoi uomini a prendere la bambina. Dall’interno dell’edificio si sentono urla e spari. Pochi minuti dopo ne esce Laura, illesa. In mano ha la testa mozzata di un uomo.

La tensione tra gli uomini cresce, sanno che è una mutante molto pericolosa, lei avanza diretta verso di loro. Pierce le intima di restare ferma, ma lei non lo ascolta. Sempre più vicina, i soldati puntano le armi contro di lei. “Ferma, non fare un altro passo” le dice Pierce in spagnolo, ma la ragazzina appare più decisa che mai. A sorpresa, lei abbassa i pugni. Logan guarda la bambina mentre dalle sue nocche fuoriescono…lame di adamantio. Da lì, Laura si scatena con tutta la sua furia. La sequenza è estremamente violenta, la ragazzina si scaglia contro gli uomini e li uccide in modi diversi: ad un uomo, ad esempio, gli conficca le lame sotto il mento.

Mentre Laura se la vede con gli uomini armati, Logan si mette nell’auto in cui è stato messo Xavier mettendo fuori gioco un altro paio di soldati. “Te l’avevo detto, lei è come te. Proprio come te” gli dice il professore. A quel punto Logan ingrana la marcia e inizia a sfrecciare via, Laura lo rincorre e riesce a entrare in auto per un soffio. Parte così un teso inseguimento nel deserto. Dalle auto dei “nemici” partono diversi spari, Laura – sul sedile posteriore accanto a Xavier – fa scudo al professore con il suo corpo. Da lontano, un barlume di speranza: si intravedono dei binari, c’è un treno in arrivo e Logan è deciso a superare il passaggio a livello. Il treno si fa vicino, sempre più vicino. Se il nostro Wolverine riuscirà o meno nel suo intento lo scopriremo al cinema.

Logan

Cosa ne pensate? Ditecelo nei commenti!

Nel cast del film Hugh Jackman (Logan), Patrick Stewart (Xavier), Boyd Holbrook (il villain), Stephen Merchant, Richard E. Grant (uno scienziato pazzo), Elise Neal, Elizabeth Rodriguez ed Eriq La Salle.

Della trama del film ancora non sappiamo nulla, anche se gira voce che potrebbe essere ispirato alla celebre storyline Old Man Logan. Sappiamo però che sarà l’ultimo film con Hugh Jackman nei panni di Wolverine e che sarà vietato ai minori.

Scritto da David James Kelly, Logan uscirà il 3 marzo 2017.

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