In un evento più unico che raro, Terrence Malick ha incontrato il pubblico del SXSW festival ad Austin (la “sua” città) in occasione della premiére di Song to Song, film girato proprio nella città texana nell’arco di 40 giorni. Il regista infatti è noto per tenersi il più possibile lontano dai riflettori e dalle fotocamere, ma ha fatto una eccezioni partecipando a un Q&A trasmesso in diretta su Facebook.

Affiancato da uno dei protagonisti del film, Michael Fassbender, e dal moderatore Richard Linklater, Malick ha spiegato che il primo montaggio di Song to Song durava otto ore: “Oggi come oggi, con queste nuove videocamere, puoi accumulare una enorme quantità di materiale. Ci siamo chiesti: sarà una miniserie? Perché vi assicuro che avrebbe potuto esserlo. Ci abbiamo messo moltissimo tempo a tagliare il primo montaggio a una durata più gestibile. […] Continuavamo a girare, per mantenere la spontaneità. Non sai mai cosa ti ritrovi tra le mani a fine giornata, per questo con questo metodo il montaggio dura molto più del solito. Bisogna sperare che lo studio o il tuo finanziatore abbiano pazienza.”

La storia è quella di un dirigente dell’industria musicale (Fassbender) e delle sue torturate relazioni. L’accoglienza della critica non è stata particolarmente positiva, ma i fan hanno partecipato in massa all’evento.

Potete vedere il video qui sotto (da notare che Malick non indossa né occhiali né cappello):

 

 

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