In occasione dell’arrivo in home video di Guardiani della Galassia Vol. 2, il cinecomic diretto da James Gunn, abbiamo avuto la possibilità di intervistare telefonicamente Christopher Townsend, il VFX supervisor della pellicola prodotta dai Marvel Studios. Townsend, dopo aver lavorato per ben 11 anni in seno alla ILM a pellicole quali Mission: Impossible, A.I. – Intelligenza Artificiale, The Day After Tomorrow, opera ormai come freelance e, per la Casa delle Idee, ha collaborato a ben 4 pellicole (Captain America – Il Primo Vendicatore, Iron Man 3, Avengers: Age of Ultron e GOTG Vol. 2 appunto).

Con lui abbiamo discusso del film di James Gunn, dei futuri impegni per Captain Marvel e del lavoro nel team incaricato di plasmare gli effetti speciali dei popolari cinecomic prodotti dallo studio guidato da Kevin Feige.

 

Andrea Bedeschi: Ciao Chris, brevemente illustra alla nostra utenza qual è stato il tuo ruolo in Guardiani della Galassia Vol. 2.

Christopher Townsend: Ciao BadTaste, sono Chris Townsend e per Guardiani della Galassia Vol. 2 ho lavorato in qualità di supervisore degli effetti speciali. Il mio team ha supervisionato 3301 inquadrature in un lungometraggio, quello di James Gunn, che ne ha 3360. Tradotto in termini pratici, abbiamo dovuto intervenire sul 98% del film visto che quasi tutta la pellicola ha a che fare con gli effetti speciali.

AB: Ho una curiosità che mi è venuta in mente leggendo il tuo profilo su IMDB e la tua pagina Wiki: perché a un certo punto hai deciso di lasciare la ILM e di lavorare in “solitario”?

CT: Sono stato all’Industrial Light & Magic per undici anni e l’ho lasciata nel 2006 perché avevo deciso che era arrivato il tempo di dare una nuova impronta alla mia carriera, di percorrere una strada differente. La ILM è un’azienda fantastica che fa cose fantastiche che mi ha permesso di realizzare lavori fantastici, è un posto splendido dove lavorare. Semplicemente ero arrivato a un punto della mia vita professionale dove avvertivo il desiderio di un cambiamento che poi si è palesato quando un altro ex della ILM, Eric Brevig, ha diretto il suo primo lungometraggio, Viaggio al Centro della Terra 3D, e mi ha chiesto di unirmi a lui in quella avventura in qualità di VFX Supervisor. Ho colto la palla al balzo con la consapevolezza che se magari non l’avessi fatto me ne sarei pentito in futuro. Ed è stato l’inizio di un percorso da freelance che, finora, sta andando piuttosto bene direi.

AB: Hai lavorato con Joe Johnston per il primo Captain America, con Shane Black per Iron Man 3, con Joss Whedon per Avengers: Age of Ultron e ora con James Gunn. Raccontami qualcosa di queste molteplici esperienze che hai avuto all’interno dell’UCM.

CT: Sono tutti filmmaker eccezionali con i quali è un piacere lavorare vista la loro consapevolezza in termini di interazione col reparto dei VFX. Joe ha un senso del filmmaking estremamente “pratico” che si deve anche al suo background in materia di art direction. Shane viene da un contesto diametralmente differente, quello della sceneggiatura, ed è stato in grado di fornire un notevole senso dell’umorismo alla storia di Iron Man, nonché una serie di svolte inaspettate. Joss, che si è trovato a portare per ben due volte il team degli Avengers sul grande schermo, ha avuto un percorso più simile a quello di Shane. Possiede un fiuto incredibile quando si tratta di capire le necessità di una storia, dei personaggi che si muovono all’interno di essa, ma anche nell’affresco più amplio dell’UCM. James ha una comprensione pressoché assoluta dei suoi personaggi, dei Guardiani della Galassia. Li ama tutti, dal primo all’ultimo, e la passione che mette nelle sue opere è perfettamente percepibile sia nel Volume 1 che nel Volume 2 di GOTG. Ma ha anche una bravura invidiabile nel capire tutte le sfumature del racconto visivo, di quello che serve per la composizione delle immagini e di come tutti questi elementi debbano intrecciarsi col tessuto narrativo. Ogni giorno è in grado di sorprenderti con una nuova, brillantissima idea è davvero uno dei registi più scrupolosi con cui io abbia mai lavorato.

AB: Tutte le volte che parlo con un qualche responsabile degli effetti speciali, si finisce sempre per parlare di un elemento ben poco piacevole dell’industria: le terribili deadline che vengono assegnate alla pipeline dei VFX, le pretese degli studios che vogliono voler fare sempre di più, con meno budget. Come si comporta la Marvel in tal senso?

CT: Dunque, se lavori nel settore degli effetti speciali sai benissimo che operi in un compartimento dell’industria a cui può venir richiesto l’impossibile o quasi. Ma i Marvel Studios hanno una grande comprensione delle necessità del team dei VFX tanto che, spesso, siamo noi stessi che finiamo per diventare i nostri peggiori nemici perché vogliamo spingere sempre più in avanti i limiti di quello che realizziamo. L’approccio di un film Marvel ai VFX non è differente da quello di un altro blockbuster. È differente nei termini della ricerca dei migliori talenti disponibili sul mercato per dare forma a pellicole visivamente notevoli ed è per questo che i cambiamenti, le aggiunte, le modifiche sono all’ordine del giorno e possono essere richieste anche molto in avanti nella fase di post-produzione. Noi degli effetti speciali facciamo parte di quella squadra che si deve occupare anche degli aggiustamenti dell’ultimo secondo, neanche minuto, quindi fa tutto parte del mestiere, diciamo. Ma i Marvel Studios hanno un rispetto tremendo verso chi lavora agli effetti speciali dei suoi film, sono perfettamente a conoscenza dell’importanza vitale che i VFX hanno nell’economia della riuscita di un cinecomic.

AB: Ultima domanda: eravamo presenti al Comic-Con quando la Marvel ha rivelato che Captain Marvel, come già Captain America, si svolgerà nel passato, negli anni ’90 per l’esattezza. Puoi dirmi qualcosa di questo nuovo progetto, dei toni che avrà, chiaramente dal punto di vista visivo?

CT: Guarda, a essere onesto non posso parlarne in maniera specifica, ma proprio perché oancora non mi sono state date delle direttive in materia. È tutto allo stadio preliminare al momento. Quello che ti posso dire è che si tratterà sicuramente di un lavoro emozionante e stimolante dal punto di vista creativo. D’altronde come ricordavi tu stesso anche prima, il mio primo film per i Marvel Studios è stato Captain America di Joe Johnston e mi sono divertito tantissimo a lavorare a una storia ambientata svariato tempo fa incentrata sulle origini del personaggio. Penso che con Captain Marvel avverrà qualcosa di analogo ed è un po’ la quadratura del cerchio della mia carriera, no? Dal punto di vista dell’estetica non vedo l’ora di mettermi all’opera su una pellicola ambientata negli anni novanta, sto davvero fremendo al pensiero di ricreare quel mondo. Dare forma a un contesto visuale pre-Avengers. Ma ancora ne so davvero poco perché siamo nelle fasi preliminari della pre-produzione.

Prima di lasciarvi al comunicato stampa della release home video di Guardiani della Galassia Vol. 2 (già disponibile da alcuni giorni nei negozi) vi mostriamo anche una clip esclusiva dagli extra:

 

 

 

PORTA A CASA IL PIÙ GRANDE FILM INTERGALATTICO DELL’ANNO

MARVEL STUDIOS PRESENTA GUARDIANI DELLA GALASSIA

Disponibile dal 30 agosto in Blu-Ray e DVD e su tutte le piattaforme digitali

Milano, 11 luglio— Questo agosto, il film dei Marvel Studios Guardiani della Galassia Vol. 2, sequel del blockbuster incentrato sulla banda di furfanti intergalattici più amati al mondo, arriverà a casa vostra dal 30 agosto nei formati Blu-Ray 3D, Blu-Ray, DVD, Steelbook, Cofanetti BD e DVD con i film Guardiani della Galassia+Guardiani della Galassia vol. 2.

I contenuti speciali, inclusi nell’edizione Blu-ray, comprendono un documentario dietro le quinte sulla realizzazione del film, un video musicale completamente nuovo con David Hasselhoff e lo stellare cast del film, spassose papere sul set, scene eliminate, un commento audio realizzato dal regista James Gunn, e molto altro.

Al ritmo di una nuova e stellare raccolta di brani musicali (Awesome Mixtape #2), il film racconta le nuove avventure dei Guardiani attraverso le profondità dello spazio cosmico. I Guardiani (Chris Pratt nel ruolo di Peter Quill/Star-Lord, Zoe Saldana nei panni di Gamora e Dave Bautista nel ruolo di Drax, con Vin Diesel come voce originale di Groot e Bradley Cooper come voce originale di Rocket) dovranno combattere per mantenere unita la propria famiglia mentre sono alle prese con il mistero che avvolge le vere origini di Peter Quill. Dovranno allearsi con vecchi nemici e potranno contare sull’aiuto di alcuni nuovi personaggi tra i più amati del mondo dei fumetti, espandendo ulteriormente l’Universo Cinematografico Marvel.

CONTENUTI SPECIALI:

Blu-ray:

Il Making of di Guardiani della Galassia Vol. 2 – Un dietro le quinte del film diviso in quattro parti, realizzate nello stile delle note di copertina presenti nei dischi rock del passato.

Un’Introduzione Visionaria – Il regista James Gunn spiega l’approccio che ha adottato per espandere le storie di questi amati personaggi in Guardiani della Galassia Vol. 2.

Video musicale del brano “Guardians Inferno” – Unitevi a David Hasselhoff e ad alcuni ospiti speciali in questa festa da ballo galattica in stile retrò.

Gag reel – Preparatevi a ridere come pazzi vedendo le spassose follie fuori scena e gli errori che hanno avuto luogo sul set di Guardiani della Galassia Vol. 2, con tutti i vostri Guardiani preferiti.

Quattro Scene Eliminate – Scoprite quattro scene che sono state tagliate dal film: due scene estese e due scene eliminate.

Commento Audio – Date un’occhiata a questo speciale commento al film realizzato dal regista James Gunn, che permette ai fan di dare un’occhiata approfondita alla realizzazione del film.

Edizione Digitale:

Tutti i contenuti sopraelencati

 

SPECIFICHE DEL DISCO (soltanto per quanto riguarda il film):

SKU del prodotto: Blu-ray 3D, Steelbook Blu-ray 3D, Blu-ray, DVD, Cofanetto Blu-ray Vol. 1 + Vol. 2, Cofanetto DVD Vol. 1 + Vol. 2 – Disponibile anche in formato digitale – Durata del film: 136 minuti circa
Aspect Ratio: Blu-ray = Alta Definizione 1080p Widescreen (2.39:1) DVD = 2.39:1
Audio: Blu-ray = Italiano 5.1 DTS Digital Surround, Inglese 7.1 DTS-HDMA, Francese 5.1 DTS-HDHR DVD = Italiano, Inglese e Francese 5.1 Dolby Digital
Lingue/Sottotitoli: Blu-ray= Italiano, Inglese per non udenti, Olandese, Greco, Francese DVD = Italiano, Inglese per non udenti, Arabo, Olandese, Greco, Rumeno, Francese

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