Quest’ultimo, come segnalato da IndieWire, nel corso di un’intervista contenuta nel documentario si lascia andare a dichiarazioni che, col senno di poi, lasciano trapelare come la decisione dell’attore di mettere fine alla sua carriera sia stata ponderata da tempo, prima dei lavori del prodotto targato HBO. In uno dei suoi interventi Day-Lewis afferma:
Tutti noi abbiamo probabilmente una sorta di “data di scadenza”. Magari la oltrepasseremo senza neanche accorgercene. Ma penso che, nel caso di Spielberg, lui farà sempre il mestiere al quale si sente visceralmente legato.
L’attore, come saprete, ha annunciato di voler concludere quest’anno la sua carriera davanti alle cineprese. Il suo ultimo ruolo sarà in un film, ancora privo di un titolo ufficiale, diretto da P.T. Anderson (che lo ha già diretto ne Il Petroliere).
Ricordiamo che in passato Day-Lewis si era già ritirato dalla recitazione: fu Martin Scorsese a farlo tornare in scena. Negli ultimi anni ha lavorato pochissimo, vincendo tuttavia un terzo Oscar proprio per Lincoln di Steven Spielberg, uscito cinque anni fa.
Fonte: IndieWire
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