Attenzione: contiene grossi spoiler sulla trama e sui personaggi di IT

Dopo l’uscita nelle sale di IT, adattamento cinematografico del romanzo di Stephen King, Collider ha messo in luce alcune delle differenze tra i film e il libro. Al botteghino, lo ricordiamo, IT sta funzionando alla grande: il film è già un enorme successo con oltre 630 milioni di dollari incassati su scala globale, a fronte di un budget di produzione di 35.

Come rilevato da Collider:

Mike Hanlon, nel romanzo, apprende molto della storia di Derry grazie a suo padre. Ed è proprio dalle storie del padre che inizia a prendere coscienza di un male antico che sembra legato alla città. Nel film, invece, apprendiamo che i suoi genitori sono morti in un incendio dal quale lui si è salvato per il rotto della cuffia. E sempre nel film, difatti, alcune delle sue orrende visoni sono proprio legate all’incendio.

Il personaggio di Beverly Marsh, nel film di Muschietti, subisce anche le angherie di alcune compagne di scuola. Come nel romanzo, poi, è vittima delle molestie del padre.

Collider nota inoltre come nel film di Muschietti sia Ben, anziché Mike, ad avere un rapporto speciale con i libri. Nell’adattamento cinematografico, Ben passa molto tempo in biblioteca proprio a documentarsi su Derry, mentre nel romanzo viene messa in luce anche l’idea che Ben ha della libreria come di un potenziale rifugio dai bulli. Se nel libro il terrificante incontro tra Ben e IT avviene nei pressi del canale della città, nel film avviene proprio nei sotterranei della biblioteca.

Il magazine nota inoltre come Eddie, ipocondriaco tanto nel libro quanto nel film, nell’adattamento di Muschietti sia diventato un po’ una sorta di “medico” per il gruppo. E se nel libro sono Henry Bowers e la sua gang a causare la rottura del suo braccio, nel film l’infortunio ha luogo durante una brutta caduta nella casa di Neibolt Street.

Collider nota inoltre come un momento che nel libro riguarda Stanley sia “passato” a Bill nel film. Nel romanzo è infatti Stanley a incidere il taglio nelle mani dei ragazzi del gruppo nel corso del patto “firmato col sangue” che i Perdenti stipulano dopo il primo scontro con It.

Tra i cambiamenti che riguardano Richie, il magazine nota che nel film il ragazzo è l’ultimo a imbattersi in Pennywise durante la sequenza con il proiettore. Nel romanzo, Richie nota invece che le immagini nell’album di famiglia di Bill si muovono.

Uno dei cambiamenti maggiori che riguarda Bill è invece nel fatto che – nel film – il leader dei Perdenti sia sempre e comunque speranzoso circa il fatto che Georgie possa essere ancora vivo. Dettaglio che era già stato anticipato da Muschietti in una delle sue interviste.

Naturalmente, nel passaggio dalle pagine ai fotogrammi, le modifiche e le interpretazioni di luoghi, eventi e personaggi sono molte, ben più numerose di quelle appena elencate. Se avete letto il libro e visto il film, diteci nei commenti quali cambiamenti avete notato e se avete apprezzato le scelte creative degli addetti ai lavori del film!

Nei panni dell’incarnazione “antropomorfa” di IT troviamo la star di Hemlock Grove Bill Skarsgard, in un ruolo già magistralmente interpretato da Tim Curry nella celebre miniserie da due episodi arrivata in Tv nel 1990.

Il romanzo originale è incentrato su sette bambini noti come i Perdenti che affrontano un mostro in grado di mutare le proprie sembianze, il più delle volte simile a un clown noto come Pennywise. Anni dopo, torneranno nella loro città natale per affrontare nuovamente la creatura.

Il progetto è diviso in due parti: una incentrata sulle vicende dei protagonisti da bambini e una incentrata sulle vicende dei protagonisti da adulti.

Questa la sinossi ufficiale e le note di produzione:

Il thriller horror della New Line Cinema, “IT” diretto da Andrés Muschietti (“Mama”), è tratto dal popolare romanzo omonimo di Stephen King, che terrorizza i lettori da decenni.
Quando iniziano a scomparire i ragazzi di Derry, nel Maine, un gruppo di bambini si trova faccia a faccia con le proprie paure, facendo quadrato contro un clown maligno chiamato Pennywise, la cui storia è costellata da secoli di omicidi e violenze.

Protagonista di “IT” è Bill Skarsgård (“Allegiant”, “Hemlock Grove” per la TV) che interpreta il cattivo su cui ruota la storia, Pennywise. Al suo fianco un nutrito cast di giovani attori, tra cui Jaeden Lieberher (“Midnight Special”), Jeremy Ray Taylor (“Alvin Superstar: Nessuno ci può fermare”), Sophia Lillis (“37”), Finn Wolfhard ( “Stranger Things” per la TV), Wyatt Oleff (“Guardiani della Galassia”), Chosen Jacobs (l’imminente “Cops and Robbers”), Jack Dylan Grazer (“Tales of Halloween”) e Nicholas Hamilton (“Captain Fantastic”).
Muschietti dirige “IT” da una sceneggiatura adattata da Chase Palmer & Cary Fukunaga e Gary Dauberman. Dan Lin, Roy Lee, Seth Grahame-Smith, David Katzenberg e Barbara Muschietti sono i produttori, con Marty P. Ewing, Doug Davison e Jon Silk come produttori esecutivi.
Il team creativo dietro la macchina da presa comprende il direttore della fotografia Chung-Hoon Chung (“Quel fantastico peggior anno della mia vita”), lo scenografo Claude Paré (“L’alba del pianeta delle scimmie”), il montatore Jason Ballantine (“Il grande Gatsby”) e la costumista Janie Bryant ( “Mad Men” per la TV).

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