Ecco le parole del regista:
Volevo girare questa piccola scena, e magari se mai farò un Thor 4 la terrò per quel film, con un flashback con Thor da bambino, molto grasso. Avremmo visto una versione anni ’80 di Asgard con tutti che indossavano spalline immense e portavano un taglio di capelli mullet. […] Dovevamo vedere questo bambino grassoccio che se ne andava in giro con il suo mullet e veniva preso in giro da altri bambini. E Loki e se ne stava da solo a fare l’emo, il ragazzino goth. Un po’ come il bambino di Harry Potter, Malfoy.
Nella sequenza, il piccolo Dio del Tuono avrebbe poi incontrato Valchiria.
Il problema è che c’era bisogno che lui non la conoscesse. Perciò avere un flashback ha avuto sempre meno importanza, sarebbe stato forzato e poco sensato.
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Thor: Ragnarok sarà l’ultimo della trilogia di Thor. Scritto da Christopher Yost e Craig Kyle, riprenderà dal finale di Thor: the Dark World, in cui veniva rivelato che Loki (Tom Hiddleston) aveva segretamente preso il trono Asgardiano camuffandosi da Odino. Diretto da Taiki Waititi, il film è girato in Australia a partire dal 4 luglio 2016.
Nel cast di ritorno Chris Hemsworth nei panni di Thor, Benedict Cumberbatch (Doctor Strange), Tom Hilddeston (Loki), Idris Elba (Heimdall), Mark Ruffalo (Hulk) e Anthony Hopkins (Odino).
Tra le new entry, invece, Cate Blanchett, che sarà la cattiva del film Hela; Jeff Goldblum sarà l’eccentrico Gran Maestro; Tessa Thompson (“Creed,” “Selma”) sarà Valchiria e Karl Urban, invece, interpreterà Skurge.
Dal 25 ottobre nei cinema italiani.
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