È Tre Manifesti a Ebbing, Missouri (recensione | videorecensione) il grande vincitore della 75esima edizione dei Golden Globes, il premio assegnato dalla Hollywood Foreign Press la cui cerimonia si è svolta nella notte a Los Angeles e che abbiamo seguito in diretta su Twitter.

Il film di Martin McDonagh (già premio del pubblico a Toronto e miglior sceneggiatura a Venezia) ha ottenuto ben quattro premi tra cui miglior film drammatico, migliore attrice (Frances McDormand), miglior attore non protagonista (Sam Rockwell) e miglior sceneggiatura (Martin McDonagh). Il film era tra i favoriti per la vittoria insieme a The Shape of Water, che ha ottenuto il premio per la miglior regia (Guillermo del Toro) e la miglior colonna sonora (Alexandre Desplat).

Come prevedibile, Lady Bird ha ottenuto il premio come miglior film commedia, rafforzato dal premio come migliore attrice a Saoirse Ronan. A bocca asciutta Chiamami col tuo Nome di Luca Guadagnino, che si sperava soprattutto vincesse il premio come miglior attore non protagonista (Timothée Chalamet) andato poi a Gary Oldman per L’Ora più Buia.

Miglior film straniero Oltre la Notte di Fatih Akin, con Diane Kruger, che vedremo in Italia a marzo.

Il Cecil B. DeMille Award è andato a Oprah Winfrey, che ha tenuto un discorso molto toccante legato al tema che ha cominato la serata, ovvero l’iniziativa #TimeIsUp per la sensibilizzazione contro le molestie e la violenza nei confronti delle donne (motivo per cui tutte le donne erano vestite di nero).

 

 

La cerimonia, in generale, è stata molto moscia: oltre al monologo di Seth Meyers, tutto incentrato sullo scandalo Harvey Weinstein e sul suo impatto su Hollywood (Donald Trump non è stato invece quasi mai citato), gli unici momenti non soporiferi nelle tre ore di durata sono stati James Franco che ha portato sul palco Tommy Wiseay a ritirare con lui il premio e il discorso di Oprah, che ha commosso e galvanizzato il pubblico: “Voglio che tutte le ragazze che vedranno questa cerimonia sappiano che un nuovo giorno è all’orizzonte. Portateci verso un’epoca in cui nessuno dovrà mai più dire #metoo!”

Quale sarà l’impatto di questi Golden Globes sulla corsa agli Oscar? Sicuramente maggiore rispetto agli altri anni: vi ricordiamo spesso che i Globes non sono un indicatore perché sono assegnati dalla Hollywood Foreign Press Association, un gruppo di una novantina di giornalisti della stampa estera a Hollywood, che nulla hanno a che vedere con l’Academy. Ma quest’anno, visto che la cerimonia si è tenuta nel bel mezzo del periodo di votazione delle nomination agli Oscar (che terminerà alla fine della settimana), i film che hanno ottenuto la maggiore visibilità avranno più possibilità di ritrovarsi candidati. Ecco quindi che se Lady Bird (già vincitore di diversi premi della critica e nominato al SAG come miglior cast d’insieme) rafforza il proprio ruolo di frontrunner insieme a Tre Manifesti, sono i NON vincitori a dover temere una penalizzazione. Film come Chiamami col tuo Nome, completamente snobbato, potrebbero ricevere meno nomination agli Oscar per via dell’assenza di visibilità, così come Get Out e Dunkirk potrebbero essere meno forti di quanto si credeva inizialmente.

Ricordiamo che l’Oscar a miglior film viene deciso con il sistema preferenziale, e in un anno così frammentario sarà interessante capire quale sarà la pellicola sulla quale il maggior numero di persone si troverà d’accordo nel dire che è la migliore. Per questo la “corsa” è così importante, perché premio dopo premio, riconoscimento dopo riconoscimento, un film potrebbe emergere sugli altri ed essere preso maggiormente in considerazione dall’Academy. Prepariamoci a vedere Lady Bird nominato come miglior film, sceneggiatura e regista (l’Academy si distinguerà dall’HFPA proprio nominando la Gerwig), e se Tre Manifesti otterrà una nomination ai DGA allora la vera corsa sarà tra questi due titoli, con The Shape of Water subito dietro.

Ecco tutti i premi, trovate tutti i premi della sezione tv su BadTV.it:

 

MIGLIOR FILM DRAMMATICO
Call Me by Your Name (Sony Pictures Classics)
Dunkirk (Warner Bros. Pictures)
The Post (Twentieth Century Fox)
The Shape of Water (Fox Searchlight Pictures)
**WINNER** Three Billboards Outside Ebbing, Missouri (Fox Searchlight Pictures)

MIGLIORE ATTRICE IN UN FILM DRAMMATICO
Jessica Chastain, Molly’s Game
Sally Hawkins, The Shape of Water
**WINNER** Frances McDormand, Three Billboards Outside Ebbing, Missouri
Meryl Streep, The Post
Michelle Williams, All the Money in the World

MIGLIOR ATTORE IN UN FILM DRAMMATICO
Timothée Chalamet, Call Me by Your Name
Daniel Day-Lewis, Phantom Thread
Tom Hanks, The Post
**WINNER** Gary Oldman, Darkest Hour
Denzel Washington, Roman J. Israel, Esq.

MIGLIOR FILM COMMEDIA O MUSICAL
The Disaster Artist (A24)
Get Out (Universal Pictures)
The Greatest Showman (Twentieth Century Fox)
I, Tonya (NEON)
**WINNER** Lady Bird (A24)

MIGLIORE ATTRICE IN UNA COMMEDIA O MUSICAL
Judi Dench, Victoria & Abdul
Helen Mirren, The Leisure Seeker
Margot Robbie, I, Tonya
**WINNER** Saoirse Ronan, Lady Bird
Emma Stone, Battle of the Sexes

MIGLIOR ATTORE IN UNA COMMEDIA O MUSICAL
Steve Carell, Battle of the Sexes
Ansel Elgort, Baby Driver
**WINNER** James Franco, The Disaster Artist
Hugh Jackman, The Greatest Showman
Daniel Kaluuya, Get Out

MIGLIOR FILM D’ANIMAZIONE
The Boss Baby (Twentieth Century Fox)
The Breadwinner (GKIDS)
**WINNER** Coco (Walt Disney Studios Motion Pictures)
Ferdinand (Twentieth Century Fox)
Loving Vincent (Good Deed Entertainment)

MIGLIOR FILM STRANIERO
A Fantastic Woman (Sony Pictures Classics)
First They Killed My Father (Netflix)
**WINNER** In the Fade (Magnolia Pictures)
Loveless (Sony Pictures Classics)
The Square (Magnolia Pictures)

MIGLIORE ATTRICE NON PROTAGONISTA
Mary J. Blige, Mudbound
Hong Chau, Downsizing
**WINNER** Allison Janney, I, Tonya
Laurie Metcalf, Lady Bird
Octavia Spencer, The Shape of Water

MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA
Willem Dafoe, The Florida Project
Armie Hammer, Call Me by Your Name
Richard Jenkins, The Shape of Water
Christopher Plummer, All the Money in the World
**WINNER** Sam Rockwell, Three Billboards Outside Ebbing, Missouri

MIGLIOR REGISTA
**WINNER** Guillermo del Toro, The Shape of Water

Martin McDonagh, Three Billboards Outside Ebbing, Missouri
Christopher Nolan, Dunkirk
Ridley Scott, All the Money in the World
Steven Spielberg, The Post

MIGLIOR SCENEGGIATURA
Guillermo del Toro & Vanessa Taylor, The Shape of Water
Greta Gerwig, Lady Bird
Liz Hannah & Josh Singer, The Post
**WINNER** Martin McDonagh, Three Billboards Outside Ebbing, Missouri
Aaron Sorkin, Molly’s Game

MIGLIOR COLONNA SONORA
Carter Burwell, Three Billboards Outside Ebbing, Missouri
**WINNER** Alexandre Desplat, The Shape of Water
Jonny Greenwood, Phantom Thread
John Williams, The Post
Hans Zimmer, Dunkirk

MIGLIOR CANZONE ORIGINALE
“Home,” Ferdinand
Music by: Nick Jonas, Justin Tranter, Nick Monson
Lyrics by: Nick Jonas, Justin Tranter
“Mighty River,” Mudbound
Music by: Raphael Saadiq
Lyrics by: Mary J. Blige, Raphael Saadiq, Taura Stinson
“Remember Me,” Coco
Music by: Kristen Anderson-Lopez and Robert Lopez
Lyrics by: Kristen Anderson-Lopez and Robert Lopez
“The Star,” The Star
Music by: Mariah Carey, Marc Shaiman
Lyrics by: Mariah Carey, Marc Shaiman
**WINNER** “This is Me,” The Greatest Showman
Music by: Benj Pasek, Justin Paul
Lyrics by: Benj Pasek, Justin Paul

Premi per film:

  • Three Billboards Outside Ebbing, Missouri 4
  • The Shape of Water 2
  • Lady Bird 2
  • The Greatest Showman 1
  • I, Tonya 1
  • Coco 1
  • The Disaster Artist 1
  • Darkest Hour 1
  • In the Fade 1

Premi per distribuzione:

  • Fox Searchlight Pictures 6
  • A24 3
  • Focus Features 1
  • Magnolia Pictures 1
  • NEON / 30WEST 1
  • Twentieth Century Fox 1
  • Walt Disney Studios Motion Pictures 1

 

 

 

 

Classifiche consigliate