Mostri

L’uomo è un mostro quando con indosso una testa da uccello pugnala e strangola donne viaggiando nella città notturna come un predatore con la testa da rapace (è una maschera?). È l’immagine disturbante ma contagiosa contenuta nel libro di collage di Max Ernst concepito durante un viaggio in Italia e intitolato Une Semaine De Bonté (1934). Una visione perturbante poi ripresa al cinema da George Franju in L’Uomo In Nero (1963), Nicolas RoegDonald Cammell in Sadismo (1970; via l’omaggio a Ernst di Martin Sharp con Max ‘The Birdman’ Ernst del 1967), Brian De Palma ne Il Fantasma Del Palcoscenico (1974), Michele Soavi in Deliria (1987) e Iñárritu in Birdman o L’Imprevedibile Virtù Dell’Ignoranza (2014). Se l’uomo è un mostro che odia e uccide le donne per via di una repressione sessuale più o meno indotta socialmente, come quel Richard Strickland (Michael Shannon) de La Forma Dell’Acqua disperatamente attratto da una sig...