Con 24.2 milioni di dollari, The Predator vince il weekend negli Stati Uniti. Il risultato è al di sotto delle aspettative espresse dagli analisti nelle ultime settimane, ma in linea con l’esordio di Predators (2010). Curiosamente, è anche vicino alla cifra che incassò l’originale nel 1987 se adattata all’inflazione attuale (12 milioni di dollari), ma il confronto ovviamente è improprio anche perché quest’ultimo episodio ha tre decenni di franchise alle spalle. Costato 100 milioni di dollari, The Predator ha raccolto altri 30 milioni fuori dagli USA, per un lancio globale di 54 milioni di dollari. Dovrà tenere bene per recuperare il budget.

Scende al secondo posto The Nun, che con altri 18.2 milioni di dollari sale a 85 milioni complessivi (228.7 in tutto il mondo). Ricordiamo che è costato solo 22 milioni di dollari.

Al terzo posto A Simple Favor debutta con 16 milioni di dollari: costato 20 milioni di dollari, non faticherà a dimostrarsi un buon successo. Apre al quarto posto White Boy Rick, con 8.8 milioni di dollari, mentre scende al quinto posto Crazy & Rich: la commedia raccoglie altri 8.7 milioni di dollari e sfiora i 150 milioni complessivi negli USA, un successo davvero notevole.

Scende al sesto posto Peppermint, con 6.1 milioni di dollari e un totale di 24.2 milioni di dollari, mentre al settimo posto Shark: il Primo Squalo incassa 3.8 milioni di dollari e sale a 137 milioni complessivi (nel mondo ha superato il mezzo miliardo). Ottava posizione per Searching, con 3.2 milioni di dollari e 19.6 milioni complessivi, mentre apre al nono posto Unbroken: Path to Redemption, con 2.3 milioni di dollari. Chiude la top-ten Mission: Impossible – Fallout, con 2.3 milioni di dollari e 216 milioni complessivi (760 in tutto il mondo).

 

 

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