Sono passati ormai diversi mesi dal licenziamento di James Gunn dalla regia di Guardiani della Galassia Vol. 3. Il regista ha voltato pagina, accettando di scrivere (e forse dirigere) Suicide Squad 2, ma a quanto pare un gruppo di suoi fan no.

Lunedì, segnala l’Hollywood Reporter, un cartellone digitale a sostegno di Gunn è comparso nella zona di Garden Grove, a poco più di sei chilometri da Disneyland (Anaheim, California). Il cartellone reca la scritta “Salvate la Galassia: James Gunn per il Vol. 3” è stato pagato attraverso una campagna di crowdfunding su GoFundMe, attraverso la quale sono stati raccolti circa 5.000 dollari. I fan si sono organizzati non appena è stato annunciato il licenziamento del regista, come spiega una delle menti dietro l’operazione, Giuseppe Cincinnato dell’Ohio:

Non è solo una protesta online. Amiamo davvero Gunn, sia come creatore sia come persona che abbiamo visto crescere e maturare negli anni. Anche se non riuscissimo a far capire alla Disney di aver compiuto un errore, avremo comunque mostrato a Gunn il sostegno che ha da questo angolo della galassia. Per fare ciò abbiamo mandato centinaia di email e fatto centinaia di chiamate. Abbiamo mandato messaggi a tantissime compagnie e responsabili. Non è stato facile.

Il gruppo ha anche lanciato un sito, RehireJamesGunn.com, e ha pagato 4.000 dollari per tenere il cartellone fino al 25 novembre. L’idea è che, con ulteriori finanziamenti, possa acquistare uno spazio più vicino a Disneyland vicino a Natale.

Non è l’unico intervento dei fan in questi mesi: una petizione su Change.org ha raggiunto le 400mila firme.

Questo però non ha smosso la Disney di una virgola, e difficilmente un cartellone potrà riuscire nell’impresa. “Se non ce la faremo, almeno avremo avuto l’opportunità di incontrare delle persone straordinarie e di fare ciò che riteniamo giusto nei confronti di James, mostrandogli quanto è importante per noi,” conclude Cincinnato.

Fonte: THR

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