Mentre l’Academy non ha ancora deciso cosa fare con la conduzione degli Oscar 2019 dopo l’addio di Kevin Hart (potrebbe addirittura fare a meno), fioccano proposte e idee da mezza hollywood.

L’altroieri Whoopi Goldberg, ospite di Stephen Colbert, ha ammesso che nessuno l’ha contattata per l’incarico (ricordiamo che l’attrice ha condotto ben quattro edizioni), affermando però di essere convinta che la persona migliore quest’anno sarebbe Ken Jeong:

Voglio che sia Ken a farlo. Sarebbe perfetto. Inoltre sarebbe il primo asioamericano a condurre gli Oscar. Sarebbe una serie di prime volte. Poi è un vero cinefilo, ha tutto quello che serve. Ti serve qualcuno che sappia perché il cinema è grande, che sia in grado di dire i retroscena e la follia del mondo del cinema.

La Goldberg ha spiegato perché a quanto pare nessuno vuole guidare la cerimonia degli Oscar 2019:

Una volta avevi paura solo dei giornali, di quello che dicevano i critici. Oggi, con i social media, letteralmente chiunque può dirtene di tutti i colori: “Non mi piace il colore dei suoi denti”. Nessuno vuole leggere quelle cose, dovrebbe essere molto più semplice di così.

Jeong, dal canto suo, ha fatto eco alle parole della Goldberg durante lo show di Seth Meyers:

Ho sempre detto che quando ti poni un obiettivo deve qualcosa di quasi inarrivabile. Se non riuscirò a condurre la cerimonia degli Oscar, considererò non solo la mia carriera, ma anche la mia vita, un fallimento. Qualsiasi obiettivo fuori dal tuo controllo, che non ha alcun senso che tu raggiunga o meno, è il mio obiettivo ideale.

Meyers gli ha quindi chiesto se questa sua determinazione non sia quasi una forma di disperazione:

La mia intera carriera è disperata! È il mio brand! Sono uscito dall’utero così.

Jeong e la Goldberg si erano incontrati poche ore prima durante il programma The View (che l’attrice co-conduce) e avevano parlato proprio della possibilità che conducesse gli Oscar. Nel frattempo, sullo schermo passavano immagini photoshoppate di lui sul palco della Dolby Theatre.

In tutto questo si inseriscono sia Bruce Campbell che Rob Lowe. Il primo, laconico, afferma su Twitter: “Okay, okay, condurrò io gli Oscar! Finiranno in tempo, almeno!”, il secondo proporre di condurre la cerimonia nei panni del suo personaggio nel biopic di Liberace Dietro i Candelabri:

 

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