Striptease

Un diavoletto più vicino al burlesque che non, come forse vorrebbe, al ciclo pittorico Grande Drago Rosso di William Blake (visto in un veloce montaggio come prima prova della presenza dei Titani in Godzilla II – King of the Monsters di Michael Dougherty) entra tutto arrabbiato dentro una clinica dove si sta svolgendo una pacata terapia di gruppo. Dice di chiamarsi Elton “Hercules” John digrignando i denti durante la pronuncia di un nome altisonante mentre il suo costume attillato fa tutti i rumori più strani e buffi mentre il nuovo arrivato si contorce incavolatissimo sulla sedia. L’elenco delle dipendenze è lunghetto: cocaina, sonniferi, marijuana, alcool, buliminia, sesso, attacchi di rabbia. L’idea alla base del mezzo biopic quasi musical Rocketman di Dexter Fletcher è quella di vedere il diavoletto iniziare a raccontarsi in un misto di fastidio, contrizione e vergogna per poi, piano piano e pezzo dopo pezzo del costume (le prime ad andare ...