Spider-Man: Far From Home è nei cinema già da qualche settimana e si sta avvicinando al miliardo di dollari di incasso.

Ora che il grosso delle platee mondiale ha avuto modo di gustarsi il film, Jake Gyllenhaal ha rilasciato una ricca intervista all’Hollywood Reporter in cui ha parlato in maniera estesa del suo villain.

E non solo di come si è approcciato a esso e di come l’ha “costruito”.

L’attore ha anche discusso dell’impatto della scena mid-credit, quella che finisce letteralmente per sconvolgere la vita di Peter Parker. Donando, fra l’altro, una vittoria postuma (?) alla sua nemesi, (Mysterio).

In riferimento a questo momento la star spiega:

Adoro i grandi finali che richiamano altri grandi finali. Il primo film, Homecoming, era anch’esso grandioso. Un altro finale che adoro è quello di Prisoners. Adoro questo genere di cliffhanger. Spesso ci abituiamo a queste strutture ripetitive, specie nei film “grossi” e ci vuole davvero parecchio coraggio a lasciare la questione in sospeso con questo genere di cliffhanger. Il modo in cui mi accosto a ciò è duplice: Mysterio esiste per impartire una lezione a Peter Parker. Secondo me un classico cattivo a senso unico non ha senso se non c’è una lezione da imparare. E nello specifico di Peter si tratta di capire cosa significhi crescere per davvero. La verità dei fatti è che se riguardo i primi lavori che ho fatto, c’è una cosa che adoro dell’adolescenza – che è allo stesso tempo terribile – ovvero che crescendo il mondo perde completamente chiarezza. Di Donnie Darko, che ho fatto quando avevo l’età di Tom, ho apprezzato davvero tanto la possibilità di affrontare l’adolescenza in una maniera che non avevo mai visto fare nei classici film ambientati alle superiori. Il coraggio che hanno avuto i realizzatori di Far From Home è stato straordinario, scelte fatte al motto di “Impiegheremo un villain che capovolgerà il mondo di Peter costringendolo a non poter più nascondere la sua identità. Non ci sono più segreti”. In quanto membro del pubblico, non in quanto persona che ha interpretato Mysterio, ho fiducia in Peter Parker, in Spider-Man, nel suo potere e nella sua forza. E la rivelazione fatta da Mysterio finirà per aiutarlo prima o poi. Imparerà da questa esperienza e questi sono i migliori personaggi. Personaggi che insegnano qualcosa ai nostri eroi senza necessariamente essere degli Obi-Wan.

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Nel film torneranno Tom Holland, Zendaya, Jacob Batalon, Marisa Tomei, Tony Revolori e saranno presenti anche Jake Gyllenhaal (nei panni di Mysterio), JB Smoove, Cobie Smulders e Samuel L. Jackson.

Questa la sinossi:

Il nostro amichevole Spider-Man di quartiere decide di partire per una vacanza in Europa con i suoi migliori amici Ned, MJ e con il resto del gruppo. I propositi di Peter di non indossare i panni del supereroe per alcune settimane vengono meno quando decide, a malincuore, di aiutare Nick Fury a svelare il mistero degli attacchi di creature elementali che stanno creando scompiglio in tutto il continente.

La pellicola diretta da Jon Watts è uscita il 2 luglio 2019, in Italia è arrivata il 10 luglio.

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