Dallo Spirito al Capitale

Per l’Hegel della Fenomenologia dello Spirito il padrone è divenuto tale perché ha rischiato la sua vita sottomettendo dunque il servo più fifone (è l’immagine del cavaliere e dello scudiero) ma il servo, si badi bene, attraverso il lavoro compiuto presso il padrone si fortifica, diventa più autonomo, non distrugge la proprietà del padrone ma la cambia rendendosi indispensabile e rovesciando di fatto i ruoli. Film di riferimento: Il Servo (1963) di Joseph Losey con sceneggiatura allusiva di un giovane Harold Pinter da romanzo più esplicito sessualmente di Robin Maugham. Per Hegel la faccenda non era politica, mentre per Marx sì. Il teorico del comunismo legge Hegel, si esalta e porta le categorie dello spirito dentro il conflitto di classe. Si può rovesciare la situazione: chi ha deciso che il servo debba rimanere servo e il padrone eternamente padrone? Attraverso la rivoluzione, i ruoli vengano cancellati dalla dittatura del proletariato.