Qualche giorno fa il regista Colin Trevorrow, intervistato da Empire, ha spiegato che nella sua versione dello script di Star Wars: L’Ascesa di Skywalker l’Imperatore Palpatine era assente, e che il cambiamento è stato apportato da JJ Abrams dopo il suo addio al film.

La notizia ha destato una certa perplessità in alcuni fan che erano convinti che la trilogia fosse stata concepita, almeno nel suo arco narrativo principale, in maniera meno frammentata. Ora, però, interviene lo stesso Abrams che spiega, in un’intervista a Uproxx, di aver deciso quello che avrebbe voluto fare già ai tempi di Il Risveglio della Forza:

Beh, se guardi questi film come a nove capitoli di una storia non puoi non pensare che sarebbe stato più strano se Palpatine NON fosse tornato.

Quello che dice, chi è, quanto è importante, qual è la storia… la sua totale assenza nella nuova trilogia sarebbe stata sospetta. Sarebbe stato molto strano. Non sto dicendo che c’è una bibbia e che sapevamo cosa sarebbe successo passo dopo passo. Ma quando io e Lawrence Kasdan abbiamo scritto Il Risveglio della Forza, non eravamo nel vuoto. Abbiamo visto ciò che era successo prima, e lo abbiamo fatto per un motivo. Abbiamo scelto di raccontare una storia che avrebbe toccato certi temi e certe idee viste prima, per iniziare una nuova storia. Abbiamo esaminato tutto ciò che era accaduto prima, e ci siamo chiesti: dove ci sembra che stia andando questa storia?

[…] Abbiamo discusso della cosa già all’epoca. Ma, come con ogni inizio, abbiamo voluto gettare le basi senza necessariamente essere letterali su ogni cosa. E poi quando Rian Johnson ha iniziato a sviluppare Gli Ultimi Jedi, ci siamo incontrati, abbiamo parlato e lui ha scritto la sua storia. Quando ho letto il suo script mi sono reso conto che non si allontanava da ciò che avevamo costruito nel primo film. C’erano addirittura alcune cose che succedevano proprio come speravamo io e Larry, e ci dicevamo “Oddio, finalmente stanno succedendo quelle cose di cui avevamo parlato cinque anni fa!”

Resta da capire come Palpatine tornerà nella saga dopo la sua presunta fine. Ma tra meno di un mese scopriremo anche questo.

Star Wars: L’Ascesa di Skywalker di J.J. Abrams sarà al cinema il 18 dicembre 2019.

Nel cast torneranno Mark Hamill (Luke Skywalker), Anthony Daniels (C-3PO), Billy Dee Williams, Carrie Fisher (grazie a materiale d’archivio) e ovviamente i nuovi protagonisti Daisy Ridley, Adam Driver, John Boyega, Oscar Isaac, Domhnall Gleeson, Kelly Marie Tran, Joonas Suotamo, Billie Lourd (figlia di Carrie Fisher), Lupita Nyong’o.

Nuovi membri del cast saranno Naomi Ackie, Keri Russell e Richard E. Grant.

Scritto da Abrams con Chris Terrio, il film è prodotto da Kathleen Kennedy, Abrams e Michelle Rejwan.

Nella troupe John Williams (colonna sonora), Dan Mindel (fotografia), Rick Carter Kevin Jenkins (scenografi), Michael Kaplan (costumi), Neal Scanlan (creature e droidi), Maryann Brandon e Stefan Grube (montaggio), Roger Guyett (effetti visivi), Tommy Gormley (primo assistente regista) e Victoria Mahoney (regista di seconda unità).

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