Scarlett Johansson ha parlato con Vanity Fair del ruolo di Vedova Nera e degli instanti in cui dovette fare i conti con l’idea di aver perso la parte “a causa” di Emily Blunt.

L’attrice ha prima di tutto parlato del primo incontro con Kevin Feige per discutere della possibilità di entrare nell’Universo cinematografico Marvel, poi di un faccia a faccia con John Favreau durante le fasi di casting del ruolo di Natasha Romanoff.

Alla fine una chiamata arrivò, ma non quella che si aspettava:

Ero andata a trovare mio marito al lavoro. Ero in un albergo da qualche parte quando mi chiamarono, ero così tanto delusa. Ed era tutto lì. La vita è andata avanti, anche perché ero già abituata ad affrontare i rifiuti.

La Marvel aveva scelto Emily Blunt, che alla fine dovette rinunciare per motivi di agenda, così toccò a Scarlett Johansson:

Non mi piace serbare rancore. Ero così emozionata, incontrai di nuovo Jon e scherzammo sul fatto che non avesse inizialmente scelto me, ma ero felicissima.

Rivedremo l’attrice presumibilmente per l’ultima volta nei panni di Natasha Romanoff al cinema l’anno prossimo in Black Widow.

Il “prequel” sarà ambientato dopo lo scontro a cui Vedova Nera partecipa all’aeroporto di Captain America: Civil War. Dopo questi eventi, Natasha “si ritroverà da sola e nel corso della storia dovrà fare i conti con la nota rossa nel suo registro“.

Black Widow, il film su Natasha Romanoff / Vedova Nera, diretto da Cate Shortland, vede nel cast Scarlett Johansson, David Harbour (che sarà Alexei Shostakov, ovvero Guardiano Rosso), Florence Pugh, O-T Fagbenle e Rachel Weisz.

Il film uscirà il 1 maggio 2020 negli Stati Uniti e ad aprile in Italia.

Cosa ne pensate? Vi sarebbe piaciuta Emily Blunt come Vedova Nera? Ditecelo nei commenti!

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